Attimi di paura in un condominio di via Pirandello, a Catania, dove un 71enne con precedenti penali è stato denunciato per incendio doloso e tentata strage. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe acceso dei fuochi per praticare un presunto rito satanico, ma la situazione sarebbe rapidamente degenerata, provocando un incendio di vaste proporzioni.

A lanciare l’allarme alcuni condomini che hanno chiamato il numero unico di emergenza. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del Commissariato “Borgo Ognina”, che hanno notato del fumo uscire dall’abitazione. Con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, gli agenti sono riusciti a entrare nell’appartamento, trovando l’uomo in forte stato di disorientamento a causa dei fumi inalati. Il 71enne è stato soccorso e portato in salvo sul pianerottolo, prima di essere trasferito in ospedale per le cure del caso.

Durante l’ispezione, gli agenti hanno scoperto che all’interno dell’abitazione erano presenti ben sette bombole di gas, oltre a tracce di liquido infiammabile che avrebbero alimentato le fiamme. Una situazione che, secondo gli investigatori, avrebbe potuto provocare un’esplosione capace di travolgere l’intero stabile.

In una delle stanze, dipinta interamente di rosso, i poliziotti hanno rinvenuto un altare con sopra oggetti esoterici: una piramide di legno, statuette raffiguranti demoni e figure di fantasia, un libro di stregoneria e vari amuleti. In uno sgabuzzino, inoltre, sono stati sequestrati una balestra, un machete e un bastone di legno artigianale con lama affilata.

L’abitazione e tutti gli oggetti sono stati posti sotto sequestro. L’uomo, attualmente ricoverato, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Resta ferma la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.