Vittoria, 17enne sequestrato in piazza: il Vescovo lancia l’appello, “Liberate il ragazzo”

Sequestro a Vittoria: 17enne rapito da due uomini armati, città sotto shock

Un sequestro di persona che riporta alla memoria scenari inquietanti del passato. È accaduto ieri sera, intorno alle 21.30, nel centro di Vittoria, in provincia di Ragusa, dove un ragazzo di 17 anni è stato rapito da due uomini armati con il volto coperto, scesi da una Fiat Panda. La dinamica, ricostruita dalla Polizia di Stato che coordina le indagini, è brutale e precisa. I rapitori, chiamando il giovane per nome, lo hanno avvicinato in una piazza mentre si trovava con alcuni coetanei. Dopo averlo costretto a salire in auto sotto la minaccia delle pistole, si sono allontanati lasciando a terra il suo cellulare. La vittima è figlia di un noto commerciante del settore ortofrutticolo della zona, dettaglio che orienta le prime ipotesi investigative. La gravità del fatto ha provocato un’immediata reazione delle istituzioni. Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha convocato una giunta straordinaria, definendo la situazione «preoccupante» e chiedendo «misure straordinarie dallo Stato». Un appello accorato è arrivato anche dal Vescovo di Ragusa, Monsignor Giuseppe La Placa: «Faccio appello ai rapitori perché lascino libero il ragazzo. Quanto accaduto è gravissimo e ci lascia sconvolti». Il presule ha espresso piena fiducia nell’operato delle Forze dell’Ordine, augurandosi che possano «riportare questo giovane alla sua famiglia». La comunità di Vittoria, la Città del Cerasuolo, è oggi in ansia, in attesa di notizie sul giovane e di una svolta nelle indagini che possa scongiurare il protrarsi di un incubo.