Controlli NAS a Catania, Enna e Messina: sequestrate 9 tonnellate di alimenti e sanzioni per 50mila euro
Operazione “Estate Tranquilla 2025”: ispezioni nei luoghi turistici delle tre province. Chiuso un ristorante asiatico e sequestrati prodotti pericolosi per la salute pubblica.
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Catania, nell’ambito della campagna nazionale “Estate Tranquilla 2025”, hanno intensificato i controlli nelle aree a forte afflusso turistico delle province di Catania, Enna e Messina. Le ispezioni hanno riguardato stabilimenti balneari, villaggi turistici, attività di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, compresi i servizi itineranti.
I risultati dei controlli
Significativi i dati emersi nel settore della ristorazione, produzione e commercializzazione di alimenti:
- 40 persone segnalate alle autorità amministrative competenti;
- sanzioni elevate per circa 50mila euro;
- 9 tonnellate di alimenti sequestrati perché in cattivo stato di conservazione.
Inoltre, i militari hanno disposto la chiusura immediata di un ristorante asiatico per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, tra cui la presenza diffusa di infestanti e pratiche scorrette nella conservazione e preparazione dei cibi.
Sequestri e irregolarità
Durante le verifiche, in alcuni supermercati sono state sottoposte a sequestro numerose confezioni di ricarica di sapone liquido confezionate in contenitori simili ai brik in tetrapak del latte e dei succhi di frutta. La grafica, facilmente confondibile, poteva rappresentare un pericolo soprattutto per i consumatori più fragili come bambini e anziani.
È stata inoltre disposta la chiusura di uno stabilimento balneare totalmente abusivo e rilevata l’irregolarità di un servizio di continuità assistenziale privo del documento di valutazione dei rischi, con conseguente pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
