Santa Maria di Licodia, riunione in Prefettura a Catania dopo crimini ripetuti: “Stop all’insicurezza”

Santa Maria di Licodia, riunione in Prefettura a Catania dopo crimini ripetuti: "Stop all'insicurezza"

Sicurezza a Santa Maria di Licodia: riunione in Prefettura con il Comitato per l’ordine pubblico

Si è svolta in Prefettura, convocata dal prefetto Pietro Signoriello, una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicata ai recenti episodi criminosi avvenuti a Santa Maria di Licodia. All’incontro hanno partecipato il sindaco Giovanni Buttò, il presidente del Consiglio comunale e il vicesindaco, insieme ai vertici provinciali delle forze dell’ordine: il questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza e il comandante della Compagnia Carabinieri di Paternò.

Durante i lavori, sono stati analizzati i dati relativi ai reati che si sono verificati a partire da dicembre 2024. I rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno espresso la forte preoccupazione dei cittadini, che vivono con paura e senso di insicurezza a causa di episodi di violenza e minacce, spesso legati a intrusioni nelle abitazioni.

Dal confronto è emersa la volontà del Comitato di mettere in campo strategie mirate per ristabilire serenità e sicurezza pubblica. Tra le misure concordate, un costante monitoraggio del territorio e la calendarizzazione di un incontro di verifica già fissato per febbraio 2026.

A margine della riunione, gli amministratori comunali hanno informato i consiglieri Caruso, Gurgone e Patti, sottolineando la soddisfazione per l’attenzione riservata dal Prefetto e dal Comitato: «Il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e il Vicesindaco, a nome dell’Amministrazione e di tutto il Consiglio Comunale – hanno dichiarato – ringraziamo il Prefetto e il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per la rinnovata attenzione verso la cittadina licodiese. Siamo soddisfatti e fiduciosi».

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