CATANIA – Il porto di Palermo si conferma, nel 2025, il primo scalo crocieristico siciliano, superando per la prima volta la soglia record del milione di passeggeri e toccando quota 280 approdi. Un risultato che premia la costante crescita del settore in Sicilia, dove il turismo via mare continua a trainare l’economia regionale.
Secondo le stime elaborate da Risposte Turismo – società di ricerca e consulenza che dal 2011 organizza l’Italian Cruise Day – sul podio siciliano seguono Messina, con oltre 760 mila crocieristi e 250 toccate nave, e Catania, che supererà per l’ottava volta nella sua storia i 200 mila passeggeri.
Nel complesso, la Sicilia chiuderà il 2025 con oltre 2 milioni di passeggeri (tra transiti, imbarchi e sbarchi) e più di mille toccate nave, registrando un incremento del 10% rispetto al 2024 e un +17% di approdi. Un trend positivo che, nel giro di dieci anni, ha portato al raddoppio dei crocieristi: nel 2016 erano poco più di 1,1 milioni.
La conferma del dinamismo del settore arriverà il 24 ottobre, quando Catania ospiterà – negli spazi della Vecchia Dogana – l’edizione 2025 dell’Italian Cruise Day, forum itinerante di riferimento per la crocieristica italiana. L’appuntamento, organizzato in partnership con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, riunirà operatori, esperti e istituzioni per analizzare prospettive e strategie future di uno dei comparti più vitali del turismo isolano.
Un’occasione importante per la città etnea, che consolida la propria immagine di porta del turismo internazionale e conferma il ruolo della Sicilia come hub mediterraneo della crocieristica.
