CATANIA – È stata una delle operazioni di soccorso più complesse degli ultimi mesi quella conclusasi all’alba di oggi sul versante sud-est dell’Etna. Il Servizio Regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), in collaborazione con la Guardia di Finanza e con il supporto di Vigili del Fuoco e Marina Militare, è stato impegnato in un intervento notturno ad alta difficoltà per recuperare due uomini gravemente feriti in una zona estremamente impervia, a nord di Monte Calanna, nella parte alta della Valle di San Giacomo.
L’allarme era stato lanciato nel tardo pomeriggio di ieri dalla Centrale Operativa 118 di Catania per un uomo caduto rovinosamente mentre stava raccogliendo castagne: una scivolata lunga su un versante ripidissimo, coperto da fitta vegetazione e interrotto da salti di roccia verticali, che gli ha causato un grave trauma a un arto inferiore.
Mentre le squadre del CNSAS e della Guardia di Finanza raggiungevano la zona, un vigile del fuoco — calato da un elicottero — è precipitato anch’egli nella stessa area, riportando seri traumi. A quel punto la missione di soccorso è diventata doppiamente critica.
Le squadre a terra hanno immobilizzato entrambi i feriti e avviato il lungo trasporto in barella verso valle. Durante la notte è stato tentato un recupero con un elicottero della Marina Militare equipaggiato con visori notturni NVG, ma il forte vento ha reso impossibile l’estrazione dall’alto.
L’operazione è proseguita interamente via terra, per tutta la notte, su un terreno ostile e quasi inaccessibile. Solo alle prime luci del giorno, con condizioni più favorevoli, gli elicotteri della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco sono riusciti a intervenire, effettuando diverse rotazioni per evacuare i soccorritori e trasferire i due feriti all’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Un intervento estremo, fisicamente logorante, che ha richiesto un coordinamento multiplo e grande esperienza operativa. Il CNSAS ha parlato di un’operazione “ad alto rischio condotta in condizioni limite”, esempio di eccellenza del sistema di soccorso alpino siciliano.
