È Catania la prima provincia siciliana che si incontra nell’Indice della criminalità 2025 elaborato dal Sole 24 Ore, la classifica che misura il livello di sicurezza delle province italiane in rapporto alla popolazione residente.
Il dato, pubblicato oggi dal quotidiano economico, fotografa i delitti commessi e denunciati nel 2024 alle Forze dell’Ordine, sulla base delle statistiche del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.
Catania al 23° posto, Palermo al 24°, Enna tra le province più sicure d’Italia
La provincia di Catania si piazza al 23° posto su 106, con 3.962,2 denunce ogni 100 mila abitanti e un totale di 42.339 reati denunciati nel 2024.
Segue Palermo al 24° posto, Siracusa al 27°, Trapani al 63°, Caltanissetta al 69°, Ragusa al 77°, Messina al 92°, Agrigento al 97° ed Enna al 103° posto, tra le sette province italiane più sicure.
In particolare, Enna registra 2.309 denunce ogni 100 mila abitanti, per un totale di 3.520 denunce, risultando la provincia con minore incidenza di delitti denunciati in Sicilia.
I reati più diffusi nella provincia di Catania
Catania risulta:
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11ª per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile (41 denunce);
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13ª per contrabbando e furti (21.244 denunce complessive);
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18ª per estorsioni (262 denunce);
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26ª per usura e rapine;
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28ª per spaccio di stupefacenti;
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69ª per incendi;
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80ª per omicidi volontari;
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84ª per danneggiamenti;
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88ª per lesioni dolose.
Un quadro che mostra una forte incidenza di reati predatori e legati al traffico di droga, ma con valori relativamente più contenuti per i reati violenti.
Palermo: furti e rapine in aumento
A Palermo, le denunce totali nel 2024 sono state 47.013, con una media di 3.936 ogni 100 mila abitanti.
Il capoluogo è 15° per numero di furti (22.845 denunce totali), tra cui:
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4° posto in Italia per furti d’auto (7.387 denunce);
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13° per furti con strappo (298);
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93° per furti in abitazione (1.204).
Palermo è inoltre 16ª per omicidi volontari (11 casi), 17ª per rapine (547), 27ª per stupefacenti, 36ª per tentati omicidi, 52ª per incendi, 60ª per estorsioni, 65ª per violenze sessuali, 77ª per danneggiamenti e 92ª per lesioni dolose.
️ Enna tra le più sicure
La provincia di Enna, pur chiudendo la classifica regionale, si distingue a livello nazionale con il 103° posto, risultando una delle sette aree più sicure d’Italia.
Con solo 3.520 denunce complessive nel 2024, Enna si posiziona tra i territori a più bassa densità criminale, anche se si colloca al 7° posto nazionale per usura e al 17° per sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile.
