Al Cannizzaro eseguito il primo intervento di Linfo-DIEP: nuova frontiera nella ricostruzione post-oncologica
Nell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania è stato eseguito il primo intervento di Linfo-DIEP, una procedura microchirurgica ad alta complessità che integra ricostruzione mammaria autologa e trattamento del linfedema dell’arto superiore. L’innovazione è stata realizzata dal prof. Giuseppe Lombardo del Centro Grandi Ustioni, in collaborazione con la UOC di Senologia diretta dalla dott.ssa Francesca Catalano, segnando un passo decisivo nei percorsi post-oncologici dedicati alle pazienti.
Il linfedema rappresenta una possibile conseguenza permanente dell’asportazione di linfonodi in casi di tumore al seno o melanomi. Si manifesta come un cronico accumulo di liquidi nei tessuti dell’arto superiore, causando gonfiore, dolore, rigidità e riduzione della mobilità. Colpisce una donna su quattro tra quelle sottoposte a mastectomia e incide profondamente sulla qualità della vita, rendendo necessaria una costante riabilitazione motoria.
La nuova tecnica Linfo-DIEP unisce il lembo DIEP — considerato il gold standard della ricostruzione autologa del seno — al trasferimento di linfonodi vascolarizzati, con l’obiettivo di ripristinare il drenaggio linfatico compromesso. «Questa strategia permette una significativa riduzione dei sintomi e un miglior recupero funzionale nelle pazienti selezionate – spiega il prof. Lombardo –. La paziente già operata ha mostrato un evidente beneficio clinico fin dalle prime settimane».
Il Cannizzaro consolida così il suo ruolo di riferimento nazionale: nel 2025 raggiungerà 76 interventi con tecnica DIEP, numero che lo colloca al primo posto in Italia. La procedura, eseguita in pochi centri specializzati, prevede il prelievo di cute e tessuto addominale per ricostruire la mammella dopo mastectomia, attirando un numero crescente di pazienti anche da fuori regione.
«Il risultato ottenuto con la tecnica DIEP, ora applicata anche al trattamento del linfedema, testimonia l’alto livello di specializzazione microchirurgica e la capacità di gestire procedure complesse – afferma il direttore generale Salvatore Giuffrida –. L’introduzione del Linfo-DIEP, unita alla nostra leadership nazionale, conferma il Cannizzaro come centro d’eccellenza capace di offrire percorsi integrati e altamente avanzati alle donne che affrontano le conseguenze del tumore al seno».
