Paternò, la Commissione prefettizia nomina Eugenio Piscino: sarà l’esperto con poteri del Sindaco

La Commissione prefettizia che guida il Comune di Paternò continua a costruire il proprio team di vertice, attingendo da esperienze maturate in contesti di crisi. Con una delibera, i commissari hanno nominato fino al 31 dicembre 2026 il dottor Eugenio Piscino come esperto della Commissione Straordinaria, conferendogli le deleghe e i poteri del Sindaco su alcuni settori nevralgici: personale, lavori pubblici, tributi e controlli interni.

Campano, 54 anni, Piscino arriva a Paternò con un curriculum che lo ha già visto operare in terreni complessi. Attualmente è Dirigente del Settore Affari Generali e Finanziari del Comune di Pompei e, soprattutto, ha ricoperto il ruolo di esperto presso il Comune di Torre Annunziata, sciolto per infiltrazioni camorristiche nel 2022. Una scelta che non sembra casuale, ma che mira a importare nel centro etneo competenze specifiche nella gestione post-commissariale e nel contrasto alle criticità amministrative.

L’incarico, di alto profilo e responsabilità, rientra nella strategia dei commissari prefettizi – insediati dopo lo scioglimento del municipio per mafia – di dotarsi fin da subito di figure di garanzia e di particolare esperienza tecnica per pilotare la macchina comunale verso la normalizzazione.

Già all’indomani del loro arrivo, infatti, i commissari avevano provveduto a nominare altre figure chiave per la gestione amministrativa dell’ente, segnalando l’intenzione di un’azione rapida e strutturata. La chiamata di Piscino, con il suo bagaglio di conoscenze maturate in due realtà simbolo come Pompei e Torre Annunziata, rappresenta un ulteriore tassello in questo disegno di ricostruzione e ripartenza sotto il segno della legalità e della trasparenza amministrativa.