PATERNÒ – :Mascara non è più l’allenatore del Paternò Calcio. Il tecnico ha annunciato le dimissioni nel corso della conferenza stampa al termine dell’incontro Paternò-Nissa, in cui la squadra etnea è stata sconfitta per 3-0.
Si è trattato della settima sconfitta nelle ultime otto gare di campionato. Dura la presa di posizione del Paternò Calcio, la cui proprietà si dice “profondamente sorpresa e amareggiata”, tanto più che la decisione sarebbe giunta ai vertici della società solo dopo essere stata resa pubblica dallo stesso Mascara in sala stampa, senza alcuna comunicazione preventiva.
«Il Paternò Calcio ha tenuto fede ai contratti in essere – si legge in una nota della società rossazzurra – con i giocatori e ha soddisfatto le richieste avanzate dal mister. Su sua indicazione sono stati esonerati sette giocatori, naturalmente dopo avere liquidato le dovute spettanze e cancellato i loro contratti. Sono stati tesserati cinque nuovi giocatori, cui è stato corrisposto alla firma un anticipo di un mese di stipendio, come lo stesso mister aveva richiesto».
La società ha inoltre precisato che sono in corso ulteriori trattative per nuovi acquisti che si chiuderanno entro il 27 dicembre. «I nuovi arrivi – prosegue la nota – sono tutti professionisti di valore, scelti insieme al mister, verso il quale abbiamo mantenuto la fiducia, fronteggiando le pressioni generate dalla lunga serie di sconfitte».
La dirigenza ha ribadito di avere fatto tutto ciò che “era in nostro potere per dare a Mascara, alla squadra e a tutti i sostenitori il segnale della nostra volontà di non arrenderci e non lo faremo”. La società ha quindi accettato le dimissioni dell’allenatore, ringraziandolo per il lavoro svolto, e ha annunciato di proseguire “senza esitazioni e con determinazione nell’obiettivo di riportare il Paternò Calcio ai livelli che merita la sua storia”.
Nel comunicato non manca un messaggio diretto ai tifosi, alla luce della crescente contestazione proveniente dalla curva. «L’insulto rivolto oggi alla persona del Presidente allo stadio non è accettabile – sottolinea la società – specialmente considerando che sono stati investiti centinaia di migliaia di euro per l’ASD Paternò Calcio». La sopportazione della dirigenza, viene evidenziato, è arrivata al limite. «Non lasciate – è il monito di Kirdi – che tutti noi perdiamo».
