CATANIA – Un nuovo segno identitario accoglie da oggi i passeggeri in arrivo all’Aeroporto di Catania-Fontanarossa. Nell’area verde antistante il Terminal Arrivi è stata inaugurata un’installazione tridimensionale con il nome della città, pensata non come semplice elemento decorativo ma come vero e proprio strumento di narrazione urbana.
L’opera, progettata dal designer catanese BOB Liuzzo, è stata voluta dal Comune di Catania e dalla società di gestione SAC, con l’obiettivo di trasformare lo scalo aeroportuale da luogo di passaggio a spazio capace di raccontare l’identità del territorio.
La scultura richiama in modo immediato gli elementi primordiali che definiscono Catania:
l’Etna, simbolo per eccellenza della città, il fuoco della lava, espressione di forza e trasformazione, e il mare, orizzonte naturale che accompagna la storia e la vita quotidiana del capoluogo etneo. Un insieme di riferimenti visivi e simbolici che intendono offrire ai viaggiatori un primo impatto emozionale con la città.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Enrico Trantino, la presidente di SAC Anna Quattrone, l’amministratore delegato Nico Torrisi e lo stesso ideatore dell’opera, BOB Liuzzo.
«Con questa installazione – ha dichiarato il sindaco Trantino – la nostra città sceglie di salutare chi arriva con un segno di identità e appartenenza. È un messaggio immediato che racconta chi siamo, ancora prima di entrare nel cuore urbano».
L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso avviato da SAC per la modernizzazione e la valorizzazione culturale dell’aeroporto, sempre più concepito come porta d’ingresso simbolica della Sicilia orientale. Un luogo che non si limita a garantire efficienza e servizi, ma che ambisce a comunicare bellezza, carattere e senso di accoglienza.
Per chi arriva a Catania, il viaggio comincia così già a Fontanarossa: non solo con un atterraggio, ma con un primo incontro visivo con l’anima della città.
