
Partito a Paternò da meno di 24 ore il servizio degli stalli a pagamento.
Un servizio caratterizzato dalla presenza sul territorio degli agenti della polizia municipale che hanno affiancato gli ausiliari della sosta nel loro primo giorno di lavoro. I primi giorni del servizio sarà adottata una posizione “soft” da coloro che si occuperanno degli stalli a pagamento. Con l’utenza, infatti, ci sarà più che altro un dialogo destinato a spiegare come funzionano le 58 colonnine degli stalli piazzate e su tutto il territorio cittadino con l’opportunità di pagare attraverso due “app” da scaricare sugli smartphone: “Easypark” e “Gestopark”.
La giornata di ieri è stata caratterizzata anche da chi non volendo sostare sulle strisce blu (diverse le postazioni vuote) ha preferito parcheggiare in zone non consentite dal codice della strada, quali marciapiedi, incroci o in doppia fila. Sono state, infatti, oltre una settantina le multe inflitte agli automobilisti trasgressori.
Da ieri è attiva l’ordinanza che vieta il parcheggio sulle strisce blu poste dinanzi all’ex albergo Sicilia visto che erano state collocate in a una zona in cui la strada è danneggiata dalle radici degli alberi. Non sarà permesso nessun tipo di parcheggio. La zona è stata transennata e delimitata con apposito nastro segnalatore. Gli stalli che si trovavano in quell’area, 38 in totale,saranno a breve ricollocati in altre zone della città.
Gli automobilisti paternesi per capire come funzionano le strisce blu hanno bisogno di lezioni doc a cura dei vigili urbani talmente sono ignoranti in materia di codice della strada