MATURITÀ 2025. Inizia oggi in tutta la Sicilia l’Esame di Stato per 44.420 maturandi delle scuole superiori. La prima prova scritta, Italiano, ha dato ufficialmente il via agli esami che segneranno il passaggio all’età adulta per migliaia di studenti isolani, provenienti da licei, istituti tecnici e professionali.
Dei 44.420 candidati complessivi, 41.622 provengono da istituti statali, mentre 2.798 da scuole paritarie. Il confronto con i numeri dello scorso anno evidenzia una leggera flessione, considerando che nel 2024 erano stati 46.292 i maturandi delle statali e 4.340 delle paritarie.
La prima prova, comune a tutti gli indirizzi, ha una durata di sei ore. A seguire, giovedì 19 giugno si svolgerà la seconda prova scritta, specifica per ogni percorso di studi. È prevista una terza prova per gli studenti delle sezioni Esabac, Esabac techno e di altri indirizzi con opzione internazionale. A conclusione del ciclo, si terranno i colloqui orali multidisciplinari.
I numeri provincia per provincia
Dei 41.622 maturandi delle scuole statali, le due province con il maggior numero di candidati sono:
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Palermo: 9.713 (in calo rispetto ai 9.948 del 2024)
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Catania: 9.453 (erano 9.537 nel 2024)
Seguono:
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Messina: 5.057 (in lieve aumento rispetto ai 5.020 del 2024)
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Trapani: 3.845
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Agrigento: 3.722
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Siracusa: 3.231
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Ragusa: 2.697 (in aumento rispetto ai 2.548 del 2024)
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Caltanissetta: 2.542
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Enna: 1.362 (rispetto ai 1.323 dello scorso anno)
I numeri per tipologia di scuola
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Licei: 23.681 candidati
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Istituti tecnici: 13.540
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Istituti professionali: 7.199
All’interno dei licei, la ripartizione è la seguente:
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Scientifico: 6.367
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Classico: 3.929
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Scienze umane: 3.022
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Linguistico: 2.972
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Scientifico – scienze applicate: 2.667 (erano 2.618 nel 2024)
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Scienze umane – economico sociale: 1.099
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Scientifico – sportivo: 493
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Liceo arti figurative (plastico-pittorico): 523 (489 nel 2024)
Il direttore dell’USR Sicilia, Giuseppe Pierro, ha rivolto un augurio a tutti i maturandi:
«L’Esame di Stato è un traguardo importante nel percorso scolastico dei nostri giovani e il mio augurio va alle migliaia di studentesse e studenti siciliani affinché possano affrontare questa prova con serenità e il giusto impegno».
