Catania, sequestrati 12 kg di marijuana skunk nascosti in scaldabagni: valore di mercato 150mila euro
I finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno eseguito due distinte ma collegate operazioni antidroga che hanno portato al sequestro di 12 chilogrammi di marijuana skunk, una varietà di cannabis con principio attivo particolarmente elevato e dall’odore molto pungente, da cui deriva il nome inglese “skunk”, ovvero “puzzola”.
Nel dettaglio, i militari del I° Gruppo e della Compagnia Fontanarossa di Catania, grazie a un’attenta attività info-investigativa e all’analisi di rischio sulle spedizioni internazionali, hanno individuato due consegne sospette. Gli accertamenti hanno fatto emergere elementi concreti sull’uso delle spedizioni come canale per traffico di sostanze stupefacenti.
Durante una prima perquisizione di iniziativa, i finanzieri hanno rinvenuto un pacco di circa 26 chilogrammi contenente uno scaldabagno. All’interno di quest’ultimo era celata sostanza vegetale di colore verdastro: il narcotest ha confermato si trattasse di marijuana skunk per un totale di 6,8 kg.
Successivamente, i militari hanno predisposto un dispositivo di sorveglianza per intercettare la seconda spedizione. All’arrivo del plico, è scattata una nuova perquisizione che ha portato al sequestro di ulteriori 5,2 kg della stessa sostanza, anch’essi nascosti dentro uno scaldabagno.
In totale, la droga sequestrata ammonta a 12 kg, con un valore di mercato stimato in circa 150.000 euro. Lo stupefacente era verosimilmente destinato a rifornire le piazze di spaccio della provincia etnea.
