La fine di Mike Lynch: il naufragio del Bayesian e l’ombra dei segreti internazionali
A volte il destino è beffardo. Lo yacht a vela di lusso varato nel 2008 dai cantieri Perini Navi di Viareggio e battezzato “Salute”, divenuto “Bayesian” dopo l’acquisto nel 2014 da parte della Revtom Ltd, società con sede nell’Isola di Man e riconducibile ad Angela Bacares, moglie dell’imprenditore informatico Mike Lynch, è affondato il 19 agosto 2024 al largo di Santa Flavia.
Sette persone a bordo hanno perso la vita, tra cui lo stesso Lynch, tycoon britannico, genio dell’intelligenza artificiale applicata all’industria e alla sicurezza. La dinamica dell’inabissamento, avvenuto in pochi minuti, è ancora avvolta da ipotesi e dubbi.
Le teorie sull’affondamento
Tra le ipotesi principali, la fragilità legata all’albero maestro di 75 metri d’altezza, potenzialmente instabile in presenza di eventi climatici estremi. Un’inclinazione superiore ai 45 gradi avrebbe ostruito i condotti di ventilazione e, con lo sbandamento dell’imbarcazione, provocato il naufragio, nonostante le certificazioni di inaffondabilità.
Il presidente del Maritime Search and Rescue Council, Matthew Schanck, ha parlato di un “cigno nero”: un evento imprevedibile, spiegabile solo a posteriori.
A colpire il Bayesian sarebbe stata una tromba marina con raffiche discendenti violente, che ha risparmiato – per ironia della sorte – un altro yacht inglese ancorato poco distante.
L’intelligence coinvolta
La sorveglianza della zona marina è stata affidata all’intelligence italiana. Dal giorno successivo all’incidente, a Porticello si registra una continua presenza di agenti americani e inglesi: CIA e MI6. Il motivo? I segreti che Mike Lynch avrebbe potuto custodire.
Chi era Mike Lynch
Nel 2011, la sua Autonomy Corporation fu venduta alla Hewlett-Packard per 11,1 miliardi di dollari. Un anno dopo, HP svalutò l’acquisizione per quasi 9 miliardi, accusando Lynch e il vicepresidente finanziario Stephen Chamberlain di gravi irregolarità contabili. Ne seguì una causa con richiesta di 5 miliardi di risarcimento.
Nel 2023, dopo l’approvazione dell’estradizione negli USA da parte del ministro dell’Interno britannico, i due vennero posti agli arresti domiciliari a San Francisco. Il 6 giugno 2024 furono assolti da tutte le accuse.
Due morti in 48 ore
Il 17 agosto 2024, Stephen Chamberlain morì investito da un’auto nel Cambridgeshire. Due giorni dopo, Mike Lynch scomparve nelle acque siciliane. Coincidenza o disegno?
Nel maggio 2025, il subacqueo olandese Robcornelis Maria Huijben Uiben è morto durante un’immersione sul relitto del Bayesian. Secondo indiscrezioni, era alla ricerca di chiavette USB appartenute a Lynch.
Un’inchiesta in corso
Il noto investigatore siciliano Eraclio Gorgia, incaricato da committenti anonimi, sta indagando sui motivi che portarono gli Stati Uniti ad accusare Lynch e Chamberlain di cospirazione e frode. Cosa sapevano? Quali segreti erano conservati nei loro archivi digitali?
Forse, grazie a questa inchiesta, la verità emergerà. Ma al momento, il Bayesian resta in fondo al mare, custode silenzioso di misteri industriali, geopolitici e umani.
