Il canto e il mito nel giardino dell’anima: la poesia sciamanica di Carmelo Panebianco in “Recinto infinito”

Il canto e il mito nel giardino dell’anima: la poesia sciamanica di Carmelo Panebianco in "Recinto infinito"

“Recinto infinito”: la nuova poesia di Carmelo Panebianco tra mito, memoria e spiritualità

Con Recinto infinito, edito da Alessandro Prevosto Editore, il poeta catanese Carmelo Panebianco offre ai lettori un libro lirico e visionario, capace di imporsi per la densità delle immagini e la profondità simbolica.

Questa nuova raccolta è un’opera in cui la parola poetica diventa rito, evocazione e memoria. La voce dell’autore attraversa i territori del mito, dell’infanzia, della spiritualità e della morte, evocando figure archetipiche come Orfeo, Salomè, Medusa, Psiche e Hermes.

La lingua poetica oscilla tra la solennità del greco classico e il siciliano fiabesco e popolare, fondendo stili e registri in versi di straordinaria potenza:

“La notte è un recinto di giada / uno spoglio colibrì”
“Le tue mani dove germogliano / betulle giaciglio delle stelle”

Recinto infinito è anche una riflessione sulla caducità dell’esistenza, in cui la parola diventa un atto di resistenza e custodia. Un’opera necessaria e profonda, che conferma Panebianco come una delle voci più autentiche della poesia siciliana contemporanea.

Chi è Carmelo Panebianco

Nato a Catania nel 1951, Carmelo Panebianco ha esordito con le plaquette Nostalgie e trasfigurazioni (1983) e Apparizioni (1986). Nel 1992 ha pubblicato Angelo dei gigli (Edizioni Amadeus), con prefazione di Giuseppe Conte. Seguono Giardino celeste (2007, Edizioni Sciacca, prefazione di Giorgio Ficarra) e numerose poesie su riviste letterarie.

È autore e coautore di spettacoli multimediali come Maravigliosamente un amor mi distrugge (1995) e I canti di Gebel (1996). Alcuni suoi testi sono stati tradotti in spagnolo e pubblicati in America Latina. Presente nell’Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea n.1, Raffaelli Editore (2013), continua a rappresentare una voce fuori dal coro, luminosa e profetica.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.