Inchiesta Galvagno-Amata, spunta il nome di Manlio Messina: per la GdF è “Uomo 6”

Inchiesta Galvagno-Amata, spunta il nome di Manlio Messina: per la GdF è "Uomo 6"

“Uomo 6” sarebbe Manlio Messina: il suo nome nelle intercettazioni dell’indagine sulla Regione Siciliana

Secondo quanto riportato dal quotidiano la Repubblica, edizione di Palermo, dietro la sigla “Uomo 6” citata nell’informativa della Guardia di Finanza sull’indagine che coinvolge il presidente dell’ARS Gaetano Galvagno e l’assessora regionale al Turismo Elvira Amata, si celerebbe Manlio Messina, ex assessore regionale al Turismo ed esponente di Fratelli d’Italia.

Sebbene non risulti indagato — e per questo omissato nei documenti depositati dalla Procura, in linea con le recenti norme sulla pubblicazione dei nomi —, il nome di Messina compare in numerose intercettazioni già a partire dal 2023.

Emergerebbe, secondo gli atti visionati dal quotidiano, come figura centrale in una rete di relazioni tra politica e imprenditoria, con collegamenti diretti agli ambienti oggi finiti al centro dell’inchiesta. Tra questi, Franco Ricci, compagno di Sabrina De Capitani — portavoce del presidente Galvagno e oggi indagata — in una conversazione affermava: «Finisce nei guai prima Manlio Messina e tutta la sua banda», riferendosi allo scandalo legato alla trasferta istituzionale a Cannes.

Proprio su quell’evento — al centro di una polemica per le spese elevate e le possibili irregolarità nei rimborsi — la Guardia di Finanza continua a indagare. Diversi elementi sono già stati segnalati come anomali dagli inquirenti.

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1 Comments

  1. Se questo è il cambiamento della nuova classe dirigente della politica siciliana, siamo messi proprio male. Quando una figura importante, come quella di Galvagno, afferma di aspettare i tre gradi di giudizio prima di essere criticato, be, siamo alla frutta. Sono rammaricato e deluso nell’apprendere le notizie che ogni giorno escono fuori. Spero che venga fatta pulizia con severità senza sconti per nessuno. Caso contrario, ci vediamo alle prossime elezioni. Spero che la Meloni scenda in Sicilia e faccia vergognare chiunque lo meriti e così facendo, poter affermare che Fratelli d’italia è unaltra cosa rispetto a tutti gli altri.

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