Salvini annuncia il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto: “Sarà il più lungo a campata unica al mondo”

Salvini annuncia il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto: “Sarà il più lungo a campata unica al mondo”

Ponte sullo Stretto di Messina, approvato il progetto definitivo

Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS) ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, segnando un momento storico per un’opera discussa da decenni.

Salvini: “Non un punto d’arrivo, ma di partenza”

«Questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza che arriva dopo due anni e mezzo di lavoro costante e riunioni a tutti i livelli», ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa successiva alla decisione. «È un’emozione perché non si è mai arrivati al progetto definitivo con copertura economica completa e condivisione da parte dei territori e delle regioni».

Secondo Salvini, il ponte rappresenta un “acceleratore di sviluppo” per il Mezzogiorno: «Oggi i treni impiegano tra 120 e 180 minuti per il trasporto merci; con il ponte serviranno solo 15 minuti. Il tempo medio per le auto passerà da 70-100 minuti a circa 10».

I numeri del ponte: il più lungo al mondo

Il ponte sospeso sarà lungo complessivamente 3.666 metri, con una luce centrale di 3.300 metri, rendendolo il ponte sospeso più lungo del mondo. Le due torri principali, alte 399 metri, saranno posizionate una in Calabria e l’altra in Sicilia. L’altezza complessiva di 72 metri consentirà il passaggio delle navi.

Il ponte sarà sostenuto da quattro cavi del diametro di 1,26 metri ciascuno, composti da oltre 44mila fili d’acciaio. La capacità massima sarà di 6.000 veicoli/ora e fino a 200 treni al giorno. Il progetto include anche 40 km di collegamenti stradali e ferroviari.

Schifani: “Svolta storica per la Sicilia”

Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha salutato con entusiasmo la decisione: «L’approvazione rappresenta una svolta storica verso la realizzazione di un’opera strategica, capace di rivoluzionare il futuro della Sicilia e del Mezzogiorno».

«Non posso non ricordare che il ponte è stato un sogno di Silvio Berlusconi e una battaglia storica di Forza Italia. La Regione farà la sua parte con responsabilità e visione», ha concluso.

Bonelli (AVS): “Colossale spreco di soldi pubblici”

Di segno opposto la reazione di Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde: «Il ponte rappresenta il più grande spreco di denaro pubblico mai visto in Italia: 14,6 miliardi di euro senza un solo euro di investimenti privati. Nemmeno Berlusconi aveva osato tanto».

Bonelli denuncia anche i tagli ad altri fondi: «Per finanziare il ponte sono stati azzerati i fondi per la mobilità sostenibile, tagliati 1,5 miliardi per la manutenzione stradale e 6 miliardi dal fondo di sviluppo e coesione».

Critiche anche sul piano ambientale e della sicurezza: «Il progetto ignora il parere negativo di enti come ANAC, ISPRA, INGV e il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Un pilone sorgerà su una faglia attiva. Abbiamo presentato un ricorso alla Commissione Europea e continueremo la battaglia».

Un’opera che divide

Il Ponte sullo Stretto, da sempre simbolo di ambizione infrastrutturale e oggetto di aspre polemiche, torna al centro del dibattito nazionale. Mentre il governo celebra l’avvio della fase esecutiva, le opposizioni e molte sigle ambientaliste annunciano ricorsi e proteste. Nei prossimi mesi saranno cruciali i passaggi esecutivi, le valutazioni di impatto ambientale e il confronto con i territori.

Riguardo l'autore Redazione

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.