ADRANO – La Polizia di Stato ha arrestato un 18enne di Adrano con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata a seguito di un’attività di controllo del territorio nel quartiere popolare “Monterosso”, dove nei giorni precedenti erano stati osservati movimenti sospetti, con un via vai di persone, spesso giovani su motocicli, che si fermavano per pochi secondi davanti a una palazzina.
I sospetti hanno portato gli agenti a eseguire una perquisizione nell’abitazione, alla presenza della proprietaria, un’anziana donna che ha dichiarato di vivere con il nipote. Prima di procedere, i poliziotti hanno atteso l’arrivo dei genitori del giovane, su richiesta della donna. Mentre i familiari cercavano di distrarre e intralciare l’operato degli agenti, questi hanno udito rumori provenire dalla mansarda al secondo piano e si sono precipitati a controllare.
La scoperta nella mansarda
All’interno, i poliziotti hanno trovato il 18enne, che ha assunto un atteggiamento ostile e agitato. La perquisizione delle due stanze in suo uso ha portato al rinvenimento di tre bustine di marijuana da 5 grammi ciascuna, con indicazione del prezzo, due buste di plastica contenenti complessivamente circa 400 grammi di marijuana, un barattolo con residui di polvere bianca e un bilancino di precisione sporco della stessa sostanza, risultata cocaina al narcotest. Recuperato anche materiale per il confezionamento.
In una cassaforte è stata trovata la somma di 1.855 euro in contanti, in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Misura cautelare
Il giovane è stato arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, condotto nelle camere di sicurezza della Questura di Catania in attesa dell’udienza di convalida. Il GIP, convalidato l’arresto, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora ad Adrano con divieto di uscire dalle ore 21 alle 6 di tutti i giorni.
