Guida col cellulare, a Piedimonte Etneo raffica di patenti ritirate

Guida col cellulare, a Piedimonte Etneo raffica di patenti ritirate

Controlli a tappeto dei Carabinieri tra Piedimonte, Maniace, Bronte e Castiglione: ritirate 10 patenti

CATANIA – Prosegue senza sosta l’attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con una serie di verifiche mirate alla sicurezza stradale che hanno interessato diversi comuni della provincia etnea.

A Piedimonte Etneo i militari hanno proceduto al ritiro di 10 patenti di guida, sei delle quali a carico di automobilisti sorpresi a utilizzare lo smartphone durante la marcia. Per loro è scattata anche la decurtazione di 5 punti e una sanzione amministrativa di 250 euro. Contestate inoltre varie infrazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza: in due casi, trattandosi di recidivi, oltre alla multa e alla perdita dei punti è stato disposto anche il ritiro del documento di guida. Sempre a Piedimonte è stato fermato un conducente di Linguaglossa che viaggiava con un’auto priva di assicurazione da quasi due anni.

A Maniace i Carabinieri della locale Stazione hanno bloccato un 24enne di Agira che circolava con pellicole oscuranti non omologate applicate ai finestrini e al lunotto posteriore.

A Bronte, invece, i militari della Sezione Radiomobile di Randazzo hanno fermato un 36enne di Adrano sorpreso alla guida di un veicolo con revisione scaduta e pneumatici completamente usurati: per lui sono scattate due sanzioni per oltre 200 euro e la sospensione della carta di circolazione.

Controlli serrati anche lungo la SS120, nel territorio di Castiglione di Sicilia, dove un 21enne ha tentato un sorpasso azzardato oltre la linea continua e in un tratto privo di illuminazione, cercando di superare proprio l’auto dei Carabinieri. Fermato subito, per il giovane è scattata la sospensione della patente, oltre alla multa e alla decurtazione dei punti.

Le verifiche si sono protratte fino a notte fonda, con l’utilizzo dell’etilometro per prevenire la guida in stato di ebbrezza. Il bilancio complessivo parla chiaro: 10 patenti ritirate, oltre 3.000 euro di sanzioni e 50 punti decurtati.

I Carabinieri sottolineano che questi interventi non hanno solo finalità repressive, ma puntano soprattutto alla prevenzione, per elevare gli standard di sicurezza e tutelare la vita di chi percorre ogni giorno le strade della provincia. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.

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1 Comments

  1. A quando questi controlli a paternò specie la mattina quando gli automobilisti/e incivili e arroganti guidando strafottendosi di tutte le regole e norme del codice della strada?J

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