Sicilia, Schifani: “Bilancio in attivo, termovalorizzatori e sanità al centro dell’azione di governo”
PALERMO – A quasi tre anni dal suo insediamento a Palazzo d’Orléans, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani traccia un bilancio che definisce «molto positivo». In un’intervista rilasciata a Live Sicilia, il governatore ha sottolineato come la Regione abbia lasciato alle spalle il disavanzo, presentando un attivo di oltre due miliardi di euro.
«Abbiamo consegnato il deficit al passato – ha dichiarato Schifani –. Grazie a politiche economiche espansive, il bilancio regionale si è migliorato complessivamente di 6,2 miliardi: oltre 4 miliardi per azzerare il disavanzo registrato al 31 dicembre 2022 e 2,2 miliardi come avanzo al 31 dicembre 2024. La Sicilia cresce, come certificato da Istat e Bankitalia, con il maggiore aumento del Pil tra le Regioni italiane».
Termovalorizzatori e gestione dei rifiuti
Tra le priorità del governo regionale, Schifani ha ribadito il progetto dei termovalorizzatori: «Siamo al 40% del percorso, la strada è tracciata. Mancano ancora diverse tappe, ma il traguardo cambierà in meglio e per sempre la vita dei siciliani».
Rapporti politici e ricandidatura
Il presidente ha escluso tensioni con gli alleati: «I rapporti con la coalizione sono ottimi. Non mi aspetto sgambetti in vista di una mia eventuale ricandidatura. La regola del bis per i governatori uscenti vale per tutti».
Sanità e nuova rete ospedaliera
Schifani ha poi affrontato il tema della rete ospedaliera, recentemente approvata dalla giunta e già inviata al Ministero della Salute: «L’obbligo di tagliare 367 posti letto è stato rispettato eliminando quelli mai attivati. Nessun nocumento per i cittadini. Adesso vogliamo ridurre la mobilità sanitaria e le liste d’attesa».
Riguardo al Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina, il presidente ha assicurato che «il governo regionale considera la struttura un’eccellenza e si attende una risposta positiva da Roma per il suo mantenimento».
Sul Piano di rientro sanitario, Schifani ha ribadito: «I conti in ordine e la nuova rete ospedaliera sono un viatico importante. Ora dobbiamo migliorare i Lea, i livelli essenziali di assistenza».
Polo pediatrico di Palermo
Infine, il governatore ha annunciato novità imminenti sul Polo pediatrico di Palermo: «Attendiamo l’aggiudicazione della gara gestita da Invitalia. È un progetto atteso da oltre quattordici anni, rimasto bloccato a causa di fallimenti e ritardi. Lo realizzeremo con tenacia e responsabilità».
