Giornate FAI d’Autunno 2025: 700 luoghi straordinari aperti in tutta Italia
ROMA – La cultura di Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, la memoria storica del Campo 78 di Sulmona, l’ex carcere Le Nuove di Torino che ospitò partigiani e antifascisti, ma anche storie di sentimenti e riscatto sociale come quella della maestra Adele Mazzei a Lustra. Sono solo alcuni dei tesori che sarà possibile visitare nelle Giornate FAI d’Autunno 2025, in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre.
In 350 città italiane saranno aperti oltre 700 luoghi solitamente non accessibili, grazie alla dedizione dei 15mila volontari del FAI, tra cui 9mila giovani “Ciceroni” che accompagneranno i visitatori in un viaggio nella bellezza italiana.
Tra cultura, storia e scienza
Dalla visita alle camere di manovra dietro la Fontana di Trevi e alla macchina che aspira le celebri monetine, all’ex stabilimento Italsider di Bagnoli, oggi al centro di un progetto di rigenerazione. Dal Gabinetto di Polizia Scientifica di Torino all’Osservatorio Etneo dell’Ingv di Catania, fino a Barricalla a Collegno, il principale impianto di smaltimento di rifiuti speciali in Italia, esempio virtuoso a livello europeo.
Tra i luoghi simbolo di quest’anno anche il Palazzo del Viminale a Roma, progettato nel 1911 da Manfredo Manfredi e voluto da Giovanni Giolitti come sede dell’Esecutivo, oggi Ministero dell’Interno. «Non è solo un edificio di governo – ha ricordato il sottosegretario Emanuele Prisco – ma anche un monumento storico e simbolo dell’identità nazionale».
Un’edizione speciale: 50 anni di FAI
L’edizione 2025 coincide con i 50 anni dalla fondazione del FAI, nato nel 1975 grazie a Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni con Alberto Predieri e Franco Russoli. «Le Giornate del FAI – sottolinea il presidente Marco Magnifico – sono una buona novella che si ripete ogni anno, capace di dare speranza e seminare pace».
«Gestiamo e valorizziamo 75 beni che raccontano l’identità italiana – aggiunge il direttore generale Davide Usai – investendo dal 1975 oltre 162 milioni di euro solo in restauri, conservazione e manutenzione. Per i prossimi tre anni abbiamo già in programma cantieri per 26 milioni».
Una festa diffusa che mette insieme cultura, memoria, ambiente e comunità, offrendo a tutti l’occasione di scoprire angoli nascosti e straordinari del nostro Paese. L’elenco completo dei luoghi aperti e le modalità di visita sono disponibili su www.giornatefai.it.
