Paternò, al via al “Santissimo Salvatore” le iniezioni intravitreali per la maculopatia

Paternò, al via al "Santissimo Salvatore" le iniezioni intravitreali per la maculopatia

Paternò, all’Ospedale “Santissimo Salvatore” attivato il centro per le cure intravitreali della maculopatia

PATERNÒ (Catania) – Sono partite all’Ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò le prime somministrazioni intravitreali di farmaci per il trattamento della maculopatia. L’Asp di Catania amplia così la propria offerta terapeutica, inserendo il Servizio di Oculistica tra i Centri accreditati per la prescrizione e la somministrazione di Bevacizumab e degli altri farmaci anti-Vegf.

Il nuovo Centro affianca quelli già attivi presso gli ospedali di Acireale e Caltagirone, potenziando la rete oftalmologica provinciale e riducendo i disagi per i pazienti che necessitano di cure altamente specialistiche.

Una risposta di salute più vicina ai cittadini

«In questo modo – ha dichiarato il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio – si guarda alla crescente domanda di servizi e ci mette nelle condizioni di offrire una risposta di salute più adeguata e vicina ai cittadini».

Il percorso autorizzativo è stato seguito dal Dipartimento del Farmaco, diretto da Anna D’Agata, mentre la Direzione medica del Presidio, guidata da Carmen Franzè, ha curato gli aspetti organizzativi e gestionali, garantendo la sicurezza complessiva del percorso assistenziale.

Il trattamento e il team oftalmologico

Il team di Oculistica è guidato da Giuseppe Spina. «La maculopatia – spiega – è una malattia multifattoriale che, se non trattata, porta a una progressiva perdita della visione centrale. Nella forma umida o essudativa possiamo contrastarla con i farmaci anti-Vegf, che bloccano la crescita dei vasi sanguigni anomali e che vengono iniettati direttamente nell’occhio. Si tratta di un trattamento in grado di cambiare il decorso della malattia».

Accesso al servizio

Per accedere al servizio è necessario effettuare la prenotazione tramite Cup (800 095 414). Il percorso prevede una visita specialistica oculistica presso l’Ambulatorio del Presidio, seguita dalla presa in carico da parte del Centro autorizzato con prescrizione redatta secondo i criteri Aifa e, infine, la programmazione del trattamento intravitreale, svolto in condizioni di massima sicurezza.

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