PALERMO – È stato varato oggi, nei cantieri navali di Palermo, il nuovo traghetto Ro-PAX “Costanza I di Sicilia”, che Fincantieri sta costruendo per la Regione Siciliana. La consegna è prevista per l’estate del 2026. Il varo segna il passaggio alla fase finale di allestimento della nave, primo traghetto della flotta regionale.
Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri Pierroberto Folgiero. La benedizione è stata impartita dall’arcivescovo metropolita di Palermo Corrado Lorefice, mentre la madrina del varo è stata Vinzia Novara Di Gaetano. Presenti anche gli assessori regionali Alessandro Aricò, Giusi Savarino, Francesco Colianni, Alessandro Dagnino e Nuccia Albano.
«Il varo del “Costanza I di Sicilia”, primo traghetto della flotta regionale, rappresenta un momento di straordinaria importanza per la Regione» ha dichiarato Renato Schifani. «Con questa nave, che collegherà stabilmente Pantelleria e Lampedusa con Porto Empedocle, la Sicilia riafferma la propria centralità nel Mediterraneo e la capacità di guardare al futuro con visione, competenza e responsabilità. È un simbolo di equità territoriale, dignità della mobilità e sostenibilità ambientale».
Schifani ha sottolineato come si tratti di un risultato frutto della collaborazione tra istituzioni, imprese e cantieristica d’eccellenza, evidenziando con orgoglio la partecipazione di molte aziende siciliane alla costruzione della nave.
«Oggi celebriamo un risultato straordinario, reso possibile anche dall’impegno delle nostre maestranze che hanno riportato a Palermo la costruzione di una nave intera» ha aggiunto Pierroberto Folgiero. «Questo varo è un punto di partenza per rilanciare il cantiere nell’ambito del nuovo piano industriale di Fincantieri. Palermo ha una vocazione unica nel Mediterraneo e sarà sempre più centrale nella nostra strategia».
Il “Costanza I di Sicilia”, costruito interamente nel cantiere di Palermo, si distingue per le tecnologie avanzate e l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Con una lunghezza di circa 140 metri e una stazza lorda di 14.500 tonnellate, potrà trasportare fino a 1.000 passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi.
La propulsione sarà affidata a motori dual fuel, alimentati a marine gasoil e gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile marino più ecologico oggi disponibile. La nave sarà dotata anche di impianto fotovoltaico e batterie di accumulo, che consentiranno la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore, contribuendo al percorso di decarbonizzazione dell’industria marittima.
Il progetto, nato con l’obiettivo di potenziare i collegamenti con Lampedusa, Linosa e Pantelleria, renderà la Regione Siciliana la prima in Italia a possedere integralmente un’unità di questo tipo. Il contratto firmato nel 2023 tra Regione e Fincantieri include anche l’opzione per la costruzione di un secondo traghetto.
