ADRANO – Armati di buste si sono introdotti in un fondo privato con l’intento di raccogliere e portare via delle castagne che, forse, volevano rivendere. Così, due giovani, di 22 e 30 anni, entrambi di Biancavilla, sono stati fermati dalla Polizia di Stato del Commissariato di Adrano che li ha denunciati per furto.
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in contrada Milia, nella cosiddetta “zona vigne”, dove i due sono stati scoperti dagli agenti del Commissariato. I poliziotti sono intervenuti dopo una segnalazione relativa a due soggetti intenti a rubare castagne da alcuni alberi in un terreno privato.
Giunti sul posto, gli agenti hanno notato, in prossimità del fondo oggetto della segnalazione, la presenza di un’autovettura parcheggiata sul ciglio della strada. Dopo alcuni rapidi accertamenti sul veicolo, si sono addentrati nelle campagne, riuscendo a scorgere a distanza due giovani corrispondenti alla descrizione fornita, intenti a fare razzia di castagne.
Accortisi della presenza dei poliziotti, i due si sono dati a precipitosa fuga tra i campi. Gli agenti, intuendo che l’auto parcheggiata fosse la loro, hanno atteso il ritorno dei fuggitivi, riuscendo così a bloccarli al momento in cui sono tornati con due buste di plastica stracolme di castagne.
I due sono stati accompagnati in Commissariato per l’identificazione e le procedure di rito. È emerso che il trentenne annovera precedenti per reati contro il patrimonio. Entrambi sono stati denunciati per furto.
La refurtiva è stata sequestrata e restituita al legittimo proprietario del fondo agricolo.
