CATANIA – Sta per partire il cantiere per la riqualificazione di piazza Pietro Lupo e piazza Angelo Majorana, nel cuore del quartiere San Berillo. Conclusa la procedura di gara espletata da Invitalia per conto del Comune di Catania, i lavori sono pronti ad iniziare. L’intervento, finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nell’ambito della misura “Piani Urbani Integrati” (Missione 5, Componente 2 – Investimento 2.2), prevede un investimento complessivo di 3 milioni e 900 mila euro.
I lavori sono stati affidati al Raggruppamento Temporaneo d’Impresa costituito dal Consorzio Stabile Progettisti Costruttori (mandataria), Consorzio Stabile Build, S.C.S. Costruzioni Edili s.r.l., Vica s.r.l. e Costruire s.r.l.. Il progetto esecutivo, redatto dallo studio Artec Associati e validato lo scorso 2 ottobre, sarà realizzato sotto la direzione dell’ingegnere Giuseppe Marletta.
Il nuovo assetto urbano trasformerà due piazze oggi degradate in spazi pubblici accoglienti e multifunzionali. L’intervento prevede la demolizione della palestra dismessa “Pietro Lupo”, la riorganizzazione dell’area di sosta e la creazione di un giardino pubblico tecnologico con percorsi pedonali, arredi urbani, impianti di illuminazione a led e un info point destinato all’accoglienza dei visitatori.
Saranno realizzati 139 posti auto a raso, con spazi riservati ai disabili e colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli, secondo criteri di sostenibilità ambientale e accessibilità universale. Anche piazza Angelo Majorana sarà completamente riqualificata, con aree verdi potenziate, percorsi pedonali continui, nuove alberature e sedute in pietra lavica. Le due piazze saranno collegate da un sistema visivo e funzionale per formare un unico ambito urbano integrato e fruibile.
La nuova configurazione degli spazi creerà un collegamento naturale tra il centro storico e la zona portuale, restituendo alla città un luogo di incontro, cultura e socialità. Le aree oggi occupate da parcheggi e viabilità caotica diventeranno un ampio spazio pedonale attrezzato con zone d’ombra, sistemi di raffrescamento naturale e spazi per eventi, mercati e attività culturali.
«Questo intervento è un tassello fondamentale della nostra strategia di rigenerazione del centro storico – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – Stiamo per rigenerare un’area come piazza Majorana che versava nel degrado, riportandola alla funzione di luogo di incontro e di bellezza urbana. Piazza Lupo tornerà a essere uno spazio vissuto e sicuro, nel segno della sostenibilità e della valorizzazione del patrimonio cittadino».
L’assessore ai Lavori pubblici Sergio Parisi ha aggiunto: «Con questo intervento abbiamo dato continuità al percorso di riqualificazione delle piazze storiche e dei quartieri centrali, creando nuove aree verdi e servizi. L’uso di tecnologie ambientali e digitali renderà quest’area un modello di spazio pubblico moderno ed efficiente».
Il progetto rientra nel programma “Catania 2028 – Città candidata a Capitale Italiana della Cultura”, come simbolo della rinascita urbana e della valorizzazione del patrimonio architettonico e sociale. I lavori, della durata stimata di dodici mesi, saranno avviati entro la fine di ottobre, con l’obiettivo di consegnare alla città entro il 2026 un nuovo spazio rigenerato e rappresentativo della Catania che guarda al futuro.

Nella città metropolitana di Catania piovono palate di milioni di euro per riqualificare i quartieri più degradati
mentre Paternò è allo sfascio totale anche grazie all’amministrazione comunale complici pure le forze di opposizione. Vergogna!!!!! vergogna !!!!