Da gennaio 2026 nuove linee AMTS tra Catania e i Comuni dell’hinterland: trasporto pubblico potenziato
CATANIA – La Città metropolitana di Catania accelera sulla mobilità sostenibile, puntando con decisione sul trasporto pubblico locale. A partire da gennaio 2026, le linee AMTS saranno implementate e integrate con i Comuni limitrofi al capoluogo, in un progetto strategico finalizzato a migliorare la connessione tra Catania e il suo hinterland.
L’iniziativa, già annunciata nei mesi scorsi, prevede un investimento complessivo di un milione di euro per il triennio 2025–2027. La cabina di regia del progetto è affidata alla Città metropolitana di Catania, che ha più volte riunito i sindaci dei Comuni interessati e i vertici dell’AMTS per definire gli ultimi aspetti operativi.
Nell’ultima riunione, nella sede del Centro direzionale, il sindaco metropolitano Enrico Trantino ha dichiarato: «Da gennaio partiranno le nuove linee AMTS, un segnale concreto della visione di mobilità che intendiamo promuovere. Tutti noi, vivendo nei comuni dell’area metropolitana, ci sentiamo parte di un’unica comunità catanese: ogni giorno ci muoviamo verso il centro per motivi di lavoro, studio o servizi, generando traffico e difficoltà nei flussi e nella sosta. Con l’ampliamento del servizio AMTS offriamo un’alternativa reale e sostenibile all’uso dell’auto privata, eliminando l’alibi della mancanza di mezzi pubblici efficienti. L’obiettivo è favorire un cambiamento culturale e contribuire concretamente alla riduzione del traffico e dell’inquinamento».
Le valutazioni tecniche sono state curate dal dirigente Lorenzo Mari e dall’avvocato Ivan Albo, consulente del sindaco metropolitano, che ha seguito il progetto sin dalle prime fasi, insieme a Federico Fariselli. Lo stato di avanzamento è stato illustrato dall’ingegnere Marina Fazio, dello staff tecnico del dirigente Mari.
Ad oggi risultano completati al 100% i tavoli tecnici tra Città metropolitana, Comuni e AMTS. Sono già stati approvati e trasmessi i programmi di esercizio, le convenzioni con i Comuni e le relative schede di progetto.
Il crono-programma prevede l’avvio del servizio a gennaio 2026, termine considerato realistico alla luce del buon andamento delle attività preparatorie. Restano da completare alcune procedure, tra cui il reclutamento degli autisti. Il presidente Salvatore Vittorio ha confermato che AMTS dispone già dei mezzi necessari: sono stati assunti 17 nuovi conducenti e nei prossimi giorni sarà pubblicato un nuovo bando per incrementare ulteriormente l’organico.
Parallelamente, proseguono le attività per l’installazione delle paline informative, l’ottenimento delle autorizzazioni della Motorizzazione Civile e, successivamente, la collocazione delle pensiline alle fermate. Le tempistiche rimangono flessibili poiché alcuni Comuni devono ancora completare la firma delle convenzioni.
L’obiettivo della Città metropolitana è chiaro: ridurre il traffico, migliorare la qualità della vita e offrire ai cittadini un sistema di trasporto pubblico più capillare, moderno e accessibile. Con l’ampliamento delle linee AMTS, presto le principali vie di accesso a Catania non saranno più soffocate dal traffico quotidiano, a beneficio dell’intera area metropolitana.
