Un “Sogno di un’antica speranza”: a Catania lo spettacolo che ripercorre la vita di Gaber

Un "Sogno di un'antica speranza": a Catania lo spettacolo che ripercorre la vita di Gaber

La nuova stagione del Teatro del Canovaccio di Catania si apre con un evento di grande rilievo culturale dedicato a Giorgio Gaber. Nel weekend di Ognissanti debutta infatti “Sogno di un’antica speranza – Omaggio a Giorgio Gaber”, progetto scritto, diretto e interpretato da Gianmarco Arcadipane, che per la prima volta firma anche la regia teatrale vestendo i panni di un giovane Signor G.

Lo spettacolo, concepito come un viaggio tra memoria e coscienza, ripercorre la vita artistica e umana del cantautore milanese: dall’incontro con Mogol all’amicizia con Tenco, Mina, Celentano, Jannacci e Battiato, fino al legame con la moglie Ombretta Colli e con la sua Milano. Il tutto prende forma davanti a un grande albero scenico, simbolo della ricerca di verità che ha segnato l’intera opera di Gaber.

Accanto ad Arcadipane in scena Ornella Brunetto, nel doppio ruolo di Mina e musa ispiratrice, e Nicola Costa, che interpreterà Mogol, Luporini, Nanni Ricordi e il narratore del racconto. La squadra tecnica è composta da Rita Stivale (assistente alla regia), Marco Iozza (scenografie), Marco Napoli e Francesco Rizzo (luci e fonica), Noemi Squillaci (arrangiamenti musicali) e Irene Tomarchio (costumi).

Il debutto è fissato per venerdì 31 ottobre alle ore 21:00, con repliche sabato 1 e domenica 2 novembre nei doppi spettacoli delle ore 17:30 e 21:00. Un appuntamento atteso per chi ama il teatro che interroga, che sogna e che continua a cercare, proprio come faceva il Signor G.

Prenotazioni al numero: 348 2344930.

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