Catania, la Chiesa si fa casa e mensa: Veglia di preghiera e Pranzo di S. Elisabetta per la Giornata Mondiale dei Poveri
Una Chiesa che accoglie per la preghiera e che, all’occorrenza, diventa anche mensa per i più fragili della città. Si sintetizzano così gli appuntamenti promossi dall’Arcidiocesi di Catania e organizzati dall’Ordine Francescano Secolare con la collaborazione della Caritas Diocesana, nell’ambito della IX Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da Papa Francesco al termine del Giubileo della Misericordia e dedicata quest’anno al tema “Sei tu, mio Signore, la mia Speranza”.
Il programma prevede due momenti principali di preghiera e condivisione.
Sabato 15 novembre alle ore 19 si terrà la Veglia di Preghiera presso l’Istituto delle Suore Domenicane del Sacro Cuore di Gesù in via San Nullo 46, Catania. Un momento di raccoglimento e fraternità aperto a tutta la comunità, per riflettere sul valore della speranza cristiana e sull’impegno verso gli ultimi.
Domenica 16 novembre alle ore 11, presso la Chiesa di S. Nicola La Rena in piazza Dante, si terrà la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Nuccio Puglisi, direttore della Caritas Diocesana di Catania. Seguirà, alle ore 13, il tradizionale Pranzo di S. Elisabetta, giunto alla sua sedicesima edizione, preparato e servito dalle fraternità francescane secolari in collaborazione con la Caritas.
Il pranzo solidale sarà dedicato alle persone che si trovano in difficoltà economica, nel segno della condivisione evangelica e dell’amore verso il prossimo, per testimoniare che la Chiesa è casa aperta e accogliente per tutti.
Con questa iniziativa, la comunità diocesana rinnova il suo impegno nel costruire una rete di solidarietà concreta, in ascolto delle parole di Papa Francesco che invita a “non voltarsi dall’altra parte” ma a guardare negli occhi i poveri come fratelli.
