Si è insediato il nuovo CdA di SAC SpA: Anna Quattrone presidente, Torrisi confermato AD
Catania. Si è ufficialmente insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione di SAC SpA, la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso. Il CdA resterà in carica per i prossimi tre esercizi finanziari, fino all’approvazione del bilancio 2027.
Alla guida del nuovo board siederà Anna Quattrone in qualità di presidente, mentre Nico Torrisi è stato confermato amministratore delegato con pieni poteri, attribuiti all’unanimità. A completare il Consiglio sono Giuseppe Alfano, Francesca Garigliano e Salvatore Panebianco.
L’avvicendamento arriva in una fase cruciale per il futuro del sistema aeroportuale della Sicilia orientale, segnato negli ultimi anni da una significativa crescita del traffico passeggeri e cargo. Una dinamica che impone nuove strategie di sviluppo e investimenti strutturali.
«Vorrei ringraziare l’Assemblea dei Soci per la fiducia accordata e la Presidente uscente per il lavoro svolto», ha dichiarato la neopresidente Anna Quattrone. «Siamo in una fase decisiva. La crescita degli ultimi anni dimostra la solidità del lavoro svolto e la capacità dei nostri aeroporti di rispondere alle esigenze di un territorio dinamico. Oggi più che mai, è fondamentale continuare a investire in infrastrutture, innovazione e qualità dei servizi, affinché i nostri scali possano competere a livello internazionale. Il nostro ruolo è strategico per lo sviluppo economico e turistico della Sicilia».
L’amministratore delegato Nico Torrisi ha tracciato le priorità del nuovo corso, puntando sugli investimenti infrastrutturali e sull’ampliamento dei collegamenti. «Il futuro di Catania e Comiso passa dalla capacità di investire in progetti che rendano i due scali sempre più funzionali, integrati e all’altezza delle esigenze del territorio. Il nostro obiettivo è realizzare aeroporti più moderni, efficienti e connessi. Continueremo a investire nell’ampliamento delle rotte internazionali e nell’incremento della capacità operativa. La sfida è far sì che i nostri scali non siano soltanto porte d’accesso, ma veri e propri motori di sviluppo economico e occupazionale».
La roadmap del nuovo management punta a consolidare Catania-Fontanarossa come hub strategico nel Mediterraneo e a rafforzare la vocazione turistica e cargo di Comiso, trasformando il sistema aeroportuale integrato in una leva competitiva per l’intera economia regionale.
