CATANIA. Un carico di fuochi illegali di altissima pericolosità è stato sequestrato a Catania dai carabinieri della compagnia di Piazza Dante, che hanno arrestato in flagranza un 37enne e un 51enne per detenzione abusiva di materiale esplodente.
L’operazione, scattata in viale Adriatico, ha portato alla scoperta di un vero e proprio arsenale pirotecnico. Durante le perquisizioni in un garage e su un furgone in loro uso, i militari hanno rinvenuto quasi 14.000 artifizi pirici, oltre 13.000 petardi e 1.000 ‘cipolle’. Il materiale sequestrato pesa in totale ben 730 chilogrammi.
Secondo gli artificieri intervenuti, il carico presentava un elevatissimo livello di pericolosità a causa della miscela esplosiva utilizzata, definita particolarmente “sensibile” e quindi instabile.
Gli specialisti antisabotaggio del comando provinciale dei carabinieri hanno provveduto all’immediata messa in sicurezza e all’analisi tecnica del materiale, che è stato trasportato in un’area isolata in attesa delle autorizzazioni per la distruzione.
I due uomini, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’operazione ha evitato che un ingente quantitativo di esplosivi clandestini, pronto per essere immesso sul mercato illegale, potesse provocare gravi incidenti.
