Randazzo, il prefetto sospende il consigliere Ceraulo: è ai domiciliari dopo l’operazione ‘Nebrodi’

Il prefetto di Catania ha disposto la sospensione dalla carica di consigliere del Comune di Randazzo Vincenzo Ceraulo, a seguito della comunicazione alla prefettura dell’applicazione della misura restrittiva degli arresti domiciliari, nell’ambito dell’operazione “Nebrodi”, per i reati, in concorso, di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, con l’aggravante del 416 bis, nonché di falsità ideologica aggravata in atti pubblici, in concorso, commesso dal pubblico ufficiale.
Eletto nella lista ‘Vivere Randazzo’, Ceraulo – 52 anni – è responsabile provinciale di un Centro di assistenza agricola che gestisce le pratiche di finanziamento per centinaia di agricoltori.

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