“Facebook pensa ai profitti piuttosto che controllare i messaggi d’odio”: una nuova ‘gola profonda’ accusa il colosso Usa

“Facebook pensa ai profitti piuttosto che controllare i messaggi d’odio”: una nuova ‘gola profonda’ accusa il colosso Usa

Un nuovo whistleblower, un ex dipendente del gruppo Facebook, accusa il colosso Usa di pensare ai profitti piuttosto che controllare i messaggi d’odio e la disinformazione sulla propria piattaforma. L’ex dipendente avrebbe... Leggi il resto »