Bronte, scuole in sicurezza: 1 mln per “Mazzini” e “Spedalieri”

Spedalieri
L’Amministrazione comunale di Bronte, guidata dal sindaco Graziano Calanna, dopo aver chiesto e ottenuto dalla Regione siciliana un finanziamento di oltre un milione di euro, approva in Giunta 2 progetti, redatti dall’Ufficio tecnico del Comune, che riguardano la sicurezza negli edifici scolastici delle scuole elementari Mazzini e Spedalieri. “Prima – sottolinea il sindaco Graziano Calanna – abbiamo reso i progetti esecutivi e poi, grazie all’interlocuzione con gli uffici della Regione, abbiamo ottenuto i fondi previsti del Piano triennale per l’edilizia scolastica della Regione siciliana. I soldi sono già arrivati. 
In questi giorni l’Ufficio tecnico è impegnato nella redazione dei bandi di gara da inviare alla Centrale unica di committenza di Pedara per la pubblicazione. Se tutto procede senza intoppi – continua il primo cittadino – presto potremo iniziare i lavori. Conosciamo le criticità di ogni plesso scolastico e siamo pronti ad utilizzare ogni risorsa necessaria messa a disposizione dalla Regione, per rendere la permanenza in classe più sicura possibile”. L’ingegnere Salvatore Caudullo, responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune indica il dettaglio delle risorse finanziate e spiega quali lavori bisognerà realizzare: “Per l’Istituto “Mazzini” – afferma – la somma finanziata è di 555 mila euro, con cui si adeguerà l’impianto antincendio, come indicato dal Comando dei Vigili del fuoco. Verrà rivista, inoltre, la stabilità delle capriate in legno e verranno realizzati diversi lavori di manutenzione, per migliorare l’agibilità e la sicurezza complessiva. 
“Per la scuola Spedalieri – continua – l’importo finanziato è di 510 mila euro. Anche qui si guarderà alla sicurezza degli impianti, anche se la fetta maggiore di spesa sarà utilizzata per sostituire gli infissi oggi non a norma. Questi, infatti, non solo non consentono una coibentazione ottimale delle aule, ma non sono scorrevoli, come invece prevede la normativa sulla sicurezza degli ambienti scolastici. Anche qui – conclude Caudullo – non mancheranno i lavori di manutenzione soprattutto nei servizi igienici”.
Questi lavori si aggiungono al completamento dell’adeguamento sismico nelle 12 aule della Scuola media. 

Riguardo l'autore Corriere Etneo

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