Marzo è il mese dedicato alla solennità di San Giuseppe. Patrono dei lavoratori e padre della Sacra Famiglia, la devozione a San Giuseppe è molto sentita anche nella città di Paternò. Da diversi mesi vengono celebrati i “mercoledì” con la celebrazione eucaristica presieduta da Don Alessandro Ronsisvalle e la pia pratica del “sacro manto” con le preghiere al Patriarca.
Grande attesa per le festività che avranno il loro culmine il prossimo 19 marzo. Tra le attività più attese si è celebrata presso l’altarino dedicato a San Giuseppe, in contrada Tre Fontane, la benedizione dei mezzi da lavoro. Un gesto di grande devozione attraverso il quale i lavoratori affidano al Patriarca San Giuseppe la propria attività lavorativa. Nel ricco programma della festa spazio al folclore con la tradizionale asta dei doni il prossimo sabato 10 marzo, domenica 11 marzo un momento di goliardia con l’albero della cuccagna. Domenica 18 marzo l’attesa sfilata della Fanfara dei Bersaglieri per le vie del centro storico, vera grande novità della festa 2018.
Lunedì 19 marzo, solennità di San Giuseppe, nella chiesa di via Circumvallazione, nel cuore di Paternò, verranno celebrate le messe sin dal mattino. Nel pomeriggio la processione del simulacro portato a spalla dai devoti. Esempio di uomo lavoratore e dedito alla famiglia, San Giuseppe è venerato come modello di uomo che nella fede in Dio e con la propria attività vuole costruire una società migliore. L’omaggio che i paternesi ogni anno offrono al Patriarca sta ad indicare il desiderio di invocare la sua intercessione nelle attività quotidiane, nel lavoro, nella famiglia e nel proprio focolare domestico. Prova ne è il costante aumento di devoti che chiedono ogni anno di poter svolgere il servizio di portatori del fercolo. Un gesto di amore e di devozione verso il Patriarca San Giuseppe.
