Un milione di euro. Questa la cifra evasa, da quanto emerso dalle indagini della guardia di finanza di Catania, da tre uomini amministratori di fatto e/o di diritto della Silver Group srl, impresa di trasporto merci su strada con sede ad Adrano (Catania). I tre sono indagati per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte ed evasione di tasse sui redditi e sul valore aggiunto. In particolare a un 43enne amministratore di fatto dell’azienda e amministratore di
diritto di un’altra società con una denominazione molto simile, Siver Group srl, sono stati contestati entrambi i reati. Al
figlio 23enne, amministratore di fatto della prima azienda e beneficiario di cessioni immobiliari effettuate dalla seconda, è contestata, per il 2015, un’evasione complessiva di Iva per oltre 200mila euro e di Ires per oltre 280mila euro. Coinvolto anche un terzo amministratore, un uomo di 42 anni al quale è contestata un’evasione di Iva, per il 2015, di oltre 200mila euro. Le indagini, partite da due verifiche fiscali eseguite dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Catania, hanno portato alla luce il piano dei tre. Gli indagati, già in debito con l’erario, avevano intenzione di svuotare, nel corso di un anno, il patrimonio immobiliare di una delle società mediante cessioni immobiliari in favore dei figli, anche minorenni, che non avrebbero quindi avuto la disponibilità di denaro necessaria per fare gli acquisti. Dal materiale raccolto dalle fiamme gialle sono inoltre emerse evasioni realizzate tramite la Silver Group ai danni di Ires e di Iva compiute abbattendo i ricavi mediante la non contabilizzazione di fatture di vendita, la doppia contabilizzazione di costi e l’imputazione di acquisti di carburante inesistenti. Il tribunale di Catania ha disposto il sequestro preventivo di denaro disponibile sui rapporti bancari della Silver Group e degli indagati nonché, dei beni immobili e mobili di proprietà o in disponibilità di questi, fino al raggiungimento delle somme evase.