Cuffaro torna all’Ars come relatore e il M5S scatena le proteste: “E’ una porcata”

Cuffaro
L’ex presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro, condannato in via definitiva per favoreggiamento aggravato alla mafia, potrebbe tornare all’Assemblea regionale siciliana nelle vesti di relatore per il convegno ‘Oltre le sbarre – Uno sguardo ai diritti e alle tutele dei figli dei detenuti’, organizzato dal deputato regionale Vincenzo Figuccia. L’appuntamento, fissato per le 11,30 del 13 settembre nella sala di Palazzo dei Normanni intitolata al presidente della Regione Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia il 6 gennaio del 1980, ha pero’ scatenato le proteste del Movimento cinque stelle: “Non ci sono parole – si legge in una nota del gruppo parlamentare M5s a Sala d’Ercole -. Il ritorno di Cuffaro all’Ars e’ di una vergogna assoluta. Anzi, una porcata. E che sa pure di beffa”. Secondo i grillini “non solo viene srotolato il tappeto rosso davanti ad un condannato per fatti di mafia, ma si lo fa pure nella sala dedicata a chi per mano della mafia ci ha rimesso la vita”. E da New York, dove si trova in vacanza, tuona anche il leader siciliano dei grillini Giancarlo Cancelleri, gia’ candidato alla Presidenza della Regione: “E’ una cosa disgustosa – afferma in una diretta Facebook -. Cuffaro nella sala intitolata a Piersanti Mattarella e’ inaccettabile”. Critiche al presidente dell’Ars Gianfranco Micciche’: “Dando l’autorizzazione a fare entrare Cuffaro sta sbagliando, cosi’ le istituzioni vengono calpestate”.
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