Un quadro desolante, tra spazzatura ‘selvaggia’ e cani randagi, in una zona importante nella parte alta della città di Adrano. Quello a pochi metri dalla Chiesa del Cuore Immacolato è un sito sommerso da rifiuti “confezionati” dentro buste di ogni forma e colore, in barba ai principi della raccolta differenziata. La micro-discarica è l’area di sosta che si trova di fianco al campetto della chiesa. Di sicuro non è un bel vedere, tantomeno un buon biglietto da visita per chi entra ad Adrano dalla zona nord. Ma la spazzatura non basta, il sito è frequentato da un branco di cani assieme a dei cuccioli che si nascondono nel cantiere abbandonato di fronte al parcheggio. Un lettore ci ha segnalato la pericolosità del branco: chiunque tende ad avvicinarsi viene puntualmente rincorso dagli animali inferociti, cosi come mostra il video che ha realizzato il Corriere Etneo. Una situazione allarmante che l’amministrazione dovrebbe affrontare.
(foto di repertorio)
La sottoscritta, responsabile della LAV provinciale e Salvatore La Rosa -Commissario ENPA Adrano, hanno già presentato alla nuova amministrazione una proposta programmatica per affrontare la situazione nei mesi scorsi. La complessa situazione ereditata da Angelo D’Agate è il frutto della totale incapacità e “negligenza” del precedente Sindaco e dei suoi collaboratori.
A breve si terrà un tavolo tecnico con la nuova Amministrazione per mettere in campo le dovute iniziative. Nel frattempo, inviterei “i giornalisti” a passarsi una mano sulla coscienza… e a riflettere sul tipo di “impostazione” che danno a questo tipo di “notizie”, ciò, fa spesso la differenza tra la vita e la morte di un animale randagio che, spesso lo è a causa di una mano umana vigliacca, priva di coscienza e senso civico.