Paternò, gli audio comici del ‘Gruppo delle Mamme” diventano virali: è Luisa l’autrice delle scenette irresistibili

Centinaia di audio-scenette inviate via whatsapp e passate di mano in mano perché tutti possano godere della verve comica in esse contenute:

è il fenomeno “Gruppo della Mamme” di Paternò nato per scherzo da un’idea di Luisa Milazzo, giovane mamma paternese che con due figli che frequentano la 1^ e la 4^ elementare ha acquisito un po’ di esperienza.

“A me piace ridere, essere divertente con chi mi sta accanto, – afferma Luisa, sorpresa dal tam-tam esploso dopo la circolazione dei suoi audio-messaggi – ne sanno qualcosa mio marito e i miei figli. Quando lavoravo ad Etnapolis, solo per fare un esempio, improvvisavo delle scenette per le mie colleghe e loro si schiantavano dalle risate. Adesso che purtroppo ho perso il lavoro, restando a casa non ho perso la voglia di scherzare.

La cosa è nata per gioco e sta facendo addirittura il giro del mondo: dalla Germania e dalla Libia persone che conoscono mio marito hanno voluto sapere di cosa si trattasse dopo che avevano ricevuto i messaggi vocali”.

Gli audio del “Gruppo Mamme Paternò” divenuti virali nel volgere di poche settimane sorprendono la stessa autrice che ironizza su ciò che le sta accadendo.

Luisa possiede la dote rara del ‘sense of humour’ associato ad una feconda fantasia. Un attimo prima di registrare non ha nemmeno un appunto, un testo. Si tratta, quindi, di una improvvisatrice straordinaria. “Ho tutto in testa – spiega la “voce” del Gruppo Mamme – non scrivo nulla. Traduco in chiave ironica ciò che accade su whatsapp. Con due figli piccoli conosco bene le ‘chat delle mamme’ e i messaggi originali che ciascuno manda.

Il fenomeno “Gruppo Mamme Paternò” ha generato, addirittura, anche un tentativo di imitazione.
A tenere a battesimo la serie irresistibile del “Gruppo Mamme” è stato il messaggio che chiede di saperne di più sul calcolo matematico delle ruote di 126 auto parcheggiate: “Ma se non conosciamo le marche delle auto, come riusciamo a saperlo?” chiede indignata la protagonista. (Potete ascoltarlo cliccando nel fil sottostante).

Se c’è ancora qualcuno che non ha ascoltato le audio-scenette di Luisa Milazzo, corra subito ai ripari. Sono divertentissime e ci fanno scoprire un’autrice comica a dir poco straordinaria.

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