Adrano, ecco il dossier “danni terremoto”: sarà consegnato sabato al vicepremier Di Maio

Nel corso della visita che il vicepremier Luigi Di Maio terrà nei comuni siciliani colpiti da terremoto e alluvione, il Comune di Adrano consegnerà il quadro completo relativo ai danni subiti (e in molti casi aggravati) dagli venti sismici delle settimane scorse, in particolare la forte scossa di terremoto tra il 5 e il 6 ottobre scorsi. Questo il quadro emerso dopo le verifiche effettuate dai tecnici comunali, dalla Protezione Civile, dalla Sovrintendenza e dai Carabinieri della sezione Tutela per il patrimonio culturale:

STRUTTURE SCOLASTICHE PROVINCIALI
1. Liceo Scientifico, Via Salvo D’Acquisto: struttura integra e priva di evidenti segni di dissesto.
2. Liceo Classico, Via Donatello: serie di diffuse lesioni, già oggetto di interventi da parte della Provincia Regionale.
3. Istituto Tecnico “B. Radice”: non si evidenziano segni evidenti di dissesti.
4. Istituto Superiore “Pietro Branchina” Via P.S. Neri: piccoli distacchi di intonaco dai tramezzi divisori, nelle zone di contatto tramezzo-trave e tramezzo-tramezzo. Quadro fessurativo nella quasi totalità delle travi aeree per difetti di costruzione.

STRUTTURE SCOLASTICHE COMUNALI
1. Scuola Media Mazzini Via IV Novembre: microfessurazioni che hanno aggravato le condizioni di vetustà.
2. Scuola Media Mazzini succursale di Via Roma: incremento di alcune lesioni già presenti.
3. Circolo Didattico “Don A. La Mela” , Via I Maggio: i padiglioni “B”,”D”,”E” presentano cedimenti differenziati nel piano di calpestio.
4. Istituto Comprensivi Statale, Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado, Via San Giovanni: non ci sono vistosi danni, ma necessita di adeguamenti per la messa in sicurezza.
5. Istituto Comprensivi Statale, Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado, Plesso Giobbe: non ci sono vistosi danni, non ci sono vistosi danni, ma necessita di adeguamenti per la messa in sicurezza.
6. Istituto Comprensivo Statale “ Canonico Bascetta”, Via Roma: incremento del quadro fessurativo già presente nelle strutture murarie e nelle volte.
7. Istituto Comprensivo Statale “Canonico Bascetta”, Plesso Stazione: scuola inserita in un programma di messa in sicurezza per problemi strutturali localizzati nella copertura.
8. Scuola Elementare S. Nicolò Politi, Via Diritti del Fanciullo: non si sono evidenziati particolari criticità imputabili al sisma, ma necessitano comunque di adeguamento alle norme sismiche.
9. Scuola Elementare S. Giuffrida, Via Alcara Li Fusi: il sisma ha incrementato il quadro fessurativo nella parte di Nord-Ovest.
10. Scuola Professionale Per l’Istruzione degli Adulti, CPIA, vi Roma : incremento del quadro fessurativo sulle volte e su alcuni tamponamenti.
11. Asilo Nido, Via Boccaccio: microfessurazioni non pregiudizievoli per la sicurezza.

EDIFICI PUBBLICI
1. Sede del Comune di Adrano, Via A. Spampinato: lesioni e stacco di intonaco su alcuni tramezzi ai piano I e II.
2. Polizia di Stato, Via della regione: edificio interessato da fenomeni di fessurazione generalizzata.
3. Ex Pretura Via P.L. Nervi: ulteriore aggravamento dello stato di degrado ed incremento dello stato fessurativo.
4. Edificio Comunale di Via Catena: importanti lesioni sulla facciata; la loggetta posta sulla sommità dell’edificio presenta elementi di pericolosità. Necessita di urgenti interventi.
5. Ex Convento degli Scolopi, Via san Filippo: notevoli danni accertati dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Catania.
6. Ex Convento San Domenico, Via San Pietro: accentuazione delle criticità già presenti.
7. Edificio VV.F. Via Duca di Misterbianco: Accentuazione delle criticità già presenti. Necessari interventi di messa in sicurezza e di adeguamento.
8. Ex Convento delle Clarisse, Piazza M.SS. Ausiliatrice: serie di lesioni nei setti murari.
9. Torre Medievale, sede del Museo Archeologico, Piazza Umberto: incremento di lesioni nella cappella al I piano.
10. Teatro Comunale, Piazza Duca degli Abruzzi: incremento delle criticità già presenti.

EDIFICI DI CULTO
1. Chiesa di San Pietro, Piazza Barone Guzzardi: Lesioni sia nel campanile che nella volta della navata centrale.
2. Chiesa madre M.SS. Assunta, Piazza Umberto: lesioni importanti nella volta delle tre navate e nella cappella del Sacramento.
3. Chiesa di San Francesco: lesioni in tutte le strutture della chiesa (volte, archi, setti murari); lesioni sul coro all’ingresso della chiesa.
4. Chiesa della Catena, Via San Pietro: lesioni sulla navata principale; di particolare rilevanza quella a ridosso dell’arco che separa la navata centrale dall’abside.
5. Chiesa di S. Antonio di Padova, Via Sant’Antonino: particolarmente danneggiato dal sisma.
6. Chiesa di San Sebastiano (Cristo alla Colonna), Via SS. Cristo: presenta alcuni dissesti imputabili al sisma.
7. Chiese di Santa Lucia e di S. Agostino: non ancora pervenute le valutazioni da parte della Soprintendenza ai BB.CC.AA.
8. Cimitero: diversi danni nella parte storica e monumentale, rilevanti soprattutto in alcune cappelle delle Confraternite; anche alcune cappelle private risultano interessate dal sisma.

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