Adrano, Chiara ha bisogno del nostro aiuto: su una sedia a rotelle non vuole perdere il sorriso

Chiara non ha perso il sorriso nonostante la brutta avventura che sta vivendo. A 12 anni si ritrova su una sedia a rotelle, ricoverata al “Gaslini” di Genova dove si trova adesso. Riesce a nutrirsi soltanto con liquidi speciali che vengono spediti dalla Sicilia, da Adrano per essere più precisi. I genitori della piccola, infatti, sono adraniti. In queste settimane, oltre al trauma della improvvisa malattia della figlia, stanno affrontando spese impreviste e non immaginate che una famiglia, come tante altre ce ne sono, non può sostenere. Ecco perché la mamma di Chiara ha preso il coraggio tra le mani e con un appello si rivolge a quanti – con una piccola donazione – possono aiutarla.
Qui sotto pubblichiamo la lettera-appello della mamma di Chiara, la signora Cinzia.
Il Corriere Etneo pubblica, subito dopo la lettera, anche il link dove cliccare per accedere alla raccolta fondi attivata grazie a “go fund me”, circuito di donazioni on line. Chiediamo a ciascuno di voi di fare la propria parte: pensate a Chiara come se fosse la vostra bambina, la vostra nipotina del cuore, l’amica di gioco dei vostri figli che sta attraversando un momento di difficoltà. Lasciate stare il buonismo natalizio. Ciò di cui ha bisogno la famiglia di Chiara è un piccolo aiuto quanto più concreto possibile. Se siamo in tanti anche una cifra simbolica contribuirà a non far perdere il sorriso alla “nostra” Chiara. Perché sopra di ogni altra cosa, è importante che Chiara non perda mai quel sorriso.

LA LETTERA-APPELLO DELLA MAMMA DI CHIARA
Buongiorno a tutti. Mi chiamo Cinzia, abito nella provincia di Catania e sono mamma di Chiara di 12 anni. A maggio 2018 Chiara ad un certo punto con un semplice raffreddore ha avuto difficoltà di emettere suoni dalla bocca e di conseguenza parlare. Ci siamo recati subito in ospedale per fare gli esami necessari e abbiamo scoperto la paralisi delle corde vocali destra e, dopo aver effettuato risonanza e tac, un glioma al tronco encefalo. Questo ci ha cambiato la vita. Siamo corsi subito a Genova al Gaslini. Qui Chiara ha subito varie operazioni tra cui la biopsia fondamentale per le successive cure. Purtroppo la biopsia ha portato Chiara sulla sedia a rotelle. Non muoveva più il lato destro del corpo (gamba, braccio) e ha avuto problemi nella deglutizione di cibi solidi e liquidi. Ha subito come terapie radio e chemio e tutt’oggi siamo dimoranti a Genova per una nuova chemio per cercare di ridurre più possibile la massa ancora presente. Le spese per la nostra famiglia, ora divisa visto che mio marito è con mia figlia in sicilia, sono molto alte e facciamo molta fatica a mantenerci. Chiara inoltre non può alimentarsi normalmente per bocca ma ha una peg allo stomaco e viene alimentata tramite questa con nutrimento liquido. Queste bottiglie arrivano dall’ASL alla nostra residenza in sicilia e mio marito deve spedirle mensilmente qua a Genova e questa è un ulteriore spesa per noi . Con questa nostra raccolta fondi chiediamo un piccolo sostegno per aiutarci nelle spese che abbiamo qua e per tutto quello di cui ha bisogno Chiara quotidianamente. Noi ringraziamo tutti coloro che vorranno aiutare Chiara e la nostra famiglia e ve ne saremo sempre molto grati.

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