Paternò, tutti difendono l’Ospedale. Il Comitato: “Finalmente si lavora in sinergia”

Proseguono gli incontri del direttore generale dell’ASP Maurizio Lanza negli ospedali del territorio per analizzare l’attività produttiva dei singoli nosocomi e adottare le opportune soluzioni per intervenire dove ci sono delle criticità. Nei giorni scorsi, Lanza ha incontrato nella sala riunioni dell’ospedale SS.Salvatore di Paternò il Comitato “Difendiamo l’Ospedale”che ha partecipato. Quest’ultimo si è detto “moderatamente soddisfatto” per quello che è stato prodotto. “Guardiamo con attenzione – spiegano – alle dichiarazioni fatte dal direttore generale Maurizio Lanza; in merito ai lavori e al potenziamento dell’ospedale. Nel contempo bisogna evidenziare che l’attuale amministrazione dell’Asp ha posto la massima attenzione sull’Ospedale di Paternò, in maniera particolare, cosa che non era stata fatta dalle precedenti amministrazioni regionali”.
Alla riunione era presente anche il direttore sanitario Antonino Rapisarda. Sono stati illustrati i dati relativi all’attività ospedaliera del primo semestre 2019 dove si evince ancora una volta che l’ospedale di Paternò, nonostante “le problematiche strutturali, risulta il primo ospedale dell’Asp per indice occupazionale pari al 91,5% molto al disopra di quello medio che è del 65%”. Il direttore generale ha comunicato che l’Asp ha già deliberato l’Atto Aziendale dove sono state inserite le Unità semplici di Otorino e Cardiologia e l’attività chirurgica di Oculistica e di Endoscopia.
Per quanto riguarda la Psichiatria il direttore generale si è “impegnato personalmente che farà di tutto per farla rimanere a Paternò”. In merito ai lavori di riqualificazione del nosocomio, Lanza ha illustrato il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione che dovrebbero iniziare a fine mese pari a 2.350.000 euro. All’incontro hanno partecipato il sindaco Naso, i deputati regionali Giuseppe Zitelli, Gaetano Galvagno, Giovanni Bulla e, per le organizzazioni sindacali, Orazio Lopis. “Tutto ciò sta a significare che per la prima volta a Paternò tanti soggetti – dice il Comitato – stanno lavorando in sinergia per ottenere un potenziamento dell’ospedale a salvaguardia della salute dei cittadini”.

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