Teatro, ‘Casa casa’ per colpa della politica: anziani e odiatori mediatici nel lavoro di Nino Romeo (VIDEO)

“A due anni dal successo della ripresa di Nubendi, testo visionario e dirompente di Nino Romeo, che mi vedeva in scena anche allora con Nicola Costa, torniamo a Catania con uno spettacolo di grandissima attualità ma soprattutto vero fino alla cattiveria. E come non ricordare la lezione del drammaturgo Antonin Artaud: teatro è anche far cadere la maschera, svelare la menzogna, l’ipocrisia delle nostre vite”.
Graziana Maniscalco, annoverata tra le attrici di maggior temperamento del panorama italiano, parla così di Casa casa, una prova d’amore di Nino Romeo, autore e regista della pièce che debutterà il 17 ottobre nella Sala Chaplin di via Raffineria a Catania, prodotta da Cts e Gruppo Iarba – Gria Teatro.
“Con Nino Romeo – ricorda Graziana Maniscalco – in trent’anni abbiamo girato l’Italia portando una drammaturgia originale e innovativa: i testi da lui scritti e diretti. Sono in tanti a ricordare Cul de sac, O re d’amoro, Fatto in casa, La rondine, l’usignolo e l’upupa, Una donna di Ragusa, Sachib e Marianna, Dollìrio, La casa della nonna. Per non parlare di Cucì…Cucì, Disgusto per stile, Storia di Frangisca e Entro i limiti della media europea, oratorio in nero per le morti bianche (così le chiamano), che hanno ottenuto rispettivamente i premi Fava 1991, Idi 1993, Riccione 1999 e Calcante 2009”.
I protagonisti del nuovo lavoro, Casa casa, non hanno un nome, sono due pensionati poco più che sessantenni, costretti in casa… dalla politica.
“Isolamento e perdita di umanità – spiega Graziana Maniscalco – sono causati dalla paura indotta attraverso tv e web da precise forze politiche. E in questo lavoro Nino Romeo punta l’indice contro i seminatori d’odio e le loro vittime privilegiate: gli anziani”.
I riflettori vengono dunque puntati su questa coppia agiata che da tempo non esce più di casa e preferisce guardare la vita dalle finestre della tv e dei social.
“Nonostante abbiano dei titoli di studio – sottolinea Graziana Maniscalco -sono ignoranti e fieri di esserlo. Disprezzano tutti coloro i quali hanno desiderio di conoscenza. A cominciare dai loro stessi figli. E odiano. Tutti. Anche se stessi”.
L’elaborazione musicale e la composizione sonora dello spettacolo, in fase di prova, portano la firma di Giuseppe Romeo e le canzoni sono quelle di Jacques Brel. Le luci sono dello stesso regista, la direzione tecnica è di Giuseppe Ghisoli e la realizzazione delle scene di Karromatto. Le parrucche sono di Alfredo Danese. La segretaria organizzativa è Alessandra Lo Giudice. Il videopromo è firmato da Lorenzo Mannino.

Clicca qui per vedere il video delle prove e la dichiarazione dell’attrice Graziana Maniscalco.

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