
In piazza e, soprattutto, davanti alla piccola bambinopoli come ai vecchi tempi: senza mascherina e senza altre precauzioni.
Grandi e piccoli che, evidentemente, vengono da Marte e non sono al corrente di ciò che è successo negli ultimi due mesi.
A Biancavilla la Fase 2 è partita in maniera scriteriata tanto da indurre il sindaco Antonio Bonanno a dare una strigliata sui social ai propri cittadini: “Con l’avvio della Fase 2 – scrive il primo cittadino biancavillese – ci aspettavamo assembramento al cimitero o in prossimità dei bar aperti per l’asporto.
E invece, no. La realtà ci ha dato modo di assistere a scene che vedete in foto: ma credete, ad esempio, che a controllare e tutelare i minorenni debbano pensarci vigili e carabinieri? Io mi appello ai genitori perché i nostri figli sono portatori sani e rischiano di portare il virus a casa. E anche i più grandi che infrangono le regole: ma che esempio state dando?
Domani (oggi ndr.) intensificheremo i controlli. Ma permettetemi di dire che sono parecchio amareggiato”.