Grave incidente autonomo, ieri pomeriggio, per una escursionista catanese, la quale, mentre si trovava a bordo della sua bike, è caduta rovinosamente lungo il tragitto della “Pista Altomontana”, nel versante Nord del’Etna, in territorio di Linguaglossa a circa 1700 metri di altezza.
La pista in questione, lungo circa 42 chilometri, ricade all’interno dell’area perimetrale del Parco dell’Etna ed è percorribile sia a piedi che in mountain-bike.
La pista aggira i versanti occidentale e settentrionale del vulcano. E’ percorribile in tutte le stagioni dell’anno, tranne che in inverno; con la neve e la nebbia, la pista va affrontata solo da persone esperte e adeguatamente attrezzate. Diversi rifugi gestiti dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali, sono dislocati lungo le piste. A seguito dell’incidente sono scattati i soccorsi.
Allertati dal soccorso alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi gli operatori del Corpo Nazionale soccorso alpino e speleologico della stazione “Etna Nord” hanno raggiunto la ferita, nel tratto di pista compreso tra la Grotta delle Palombe e la Grotta dei Lamponi.
I soccorritori hanno raggiunto la ferita prestando le prime cure del caso; successivamente la donna è stata accompagnata, a bordo di un mezzo del CNSAS Sicilia presso il Rifugio Ragabo, dove ad attenderli vi era del personale medico del 118. Presenti anche i carabinieri del locale comando
