Paternò, entro il 29 maggio le domande per i nuovi buoni spesa: le richieste anche tramite ‘app’ del cellulare

Anche il Comune di Paterno ha adottato nei giorni scorsi la delibera relativa all’utilizzo dei fondi regionali a sostegno delle fasce deboli della popolazione colpite dall’emergenza Covid. In particolare la Regione Siciliana ha stanziato complessivamente per il Comune di Paternò 952 mila: fino ad ora ha inviato il 30% della somma, ossia 285 mila euro.

Quest’ultima sarà utilizzata per l’assegnazione di buoni spesa / voucher destinati all’acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’igiene personale e domestica, bombole del gas). Le domande dovranno essere inviate, entro il 29 maggio 2020 previa compilazione del format contenuto all’interno dell’App “MUNICIPIUM” nella sezione Menù/Buoni Spesa/Cittadino Domanda Buoni Spesa. Poiché la domanda tramite l’App “MUNICIPIUM” può essere inoltrata da qualsiasi cellulare, il richiedente deve essere consapevole che solo lui è responsabile delle dichiarazioni rese, anche se non è proprietario del cellulare e del numero telefonico utilizzato.

Per informazioni e chiarimenti si potrà telefonare al numero di telefono 3313054664, e ci si potrà rivolgere allo Sportello dei Servizi Sociali da giorno 25/05/2020 a giorno 29/05/2020 dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Il Comune condurrà verifiche a campione sulla veridicità delle istanze ricevute. Eventuali false dichiarazioni, oltre che configurare il reato penale, faranno perdere al nucleo familiare destinatario ogni diritto con obbligo di restituzione delle somme percepite. Chiunque abbia difficoltà a compilare l’istanza può rivolgersi alle associazioni del Terzo Settore e di Volontariato del territorio paternese che potranno inviare la stessa istanza su delega del richiedente.

I buoni spesa/voucher per singolo nucleo familiare hanno un valore unitario massimo di:
• 300,00 € per un nucleo composto da una sola persona;
• 400,00 € per un nucleo composto da due persone;
• 600,00 € per un nucleo composto da tre persone;
• 700,00 € per un nucleo composto da quattro persone;
• 800,00 € per un nucleo composto da cinque o più persone.

Nel caso in cui le risorse dovessero risultare insufficienti i parametri economici indicati potranno essere ridotti proporzionalmente a tutti i nuclei familiari aventi diritto ai buoni/voucher.
Il buono spesa/voucher sarà corrisposto per il periodo dell’emergenza e, comunque, fino ad esaurimento dell’importo assegnato al comune, ai nuclei familiari che si trovano in stato di bisogno.

L’istanza deve essere presentare da un solo componente del nucleo familiari. Possono usufruire dei buoni le famiglie che non percepiscono alcun reddito da lavoro, né da rendite finanziarie o proventi monetari a carattere continuativo di alcun genere; chi non risulta destinatario di alcuna forma di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominata (indicativamente: Reddito di Cittadinanza, REI, Naspi, Indennità di mobilità, CIG, pensione, ecc.); nucleo familiare destinatario di precedenti forme di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominato, ovvero di buoni spesa/voucher erogati ad altro titolo per emergenza COVID-19, per un importo inferiore rispetto ai valori unitari sopra riportati; in tal caso, allo stesso potrà essere attribuita la differenza tra l’importo massimo previsto e l’importo percepito a valere sui precedenti benefici; n on saranno prese in considerazione le istanze dei nuclei familiari le cui forme di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominato, ovvero di buoni spesa/voucher erogati ad altro titolo per emergenza COVID-19, superano i parametri economici prima indicati.

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