Belpasso, dopo il Covid si fa ordine nell’ambulantato. L’assessore Pecorino: “Nessuna violazione sarà tollerata”

Belpasso, dopo il Covid si fa ordine nell’ambulantato. L’assessore Pecorino: “Nessuna violazione sarà tollerata”

Si lavora a Belpasso per il post Covid regolamentando le attività commerciali e in particolare l’ambulantato con precise direttive a cui i venditori si devono attenere:

“Il commercio ambulante è una attività itinerante ed eventualmente con possibilità di una preventiva autorizzazione da parte del comune su aree pubbliche – scrive l’assessore comunale alla viabilità e Polizia urbana Moreno Pecorino sul proprio profilo social – vogliamo garantire le attività che pagano affitti, o esercitano con sede fissa senza danneggiare gli ambulanti che come tali sono itineranti”.

Nelle principali strade della città le vie più trafficate come via Roma, Mongibello, Vittorio Emanuele II e III, Trieste, Crispi, non sarà più possibile sostare per nessuna forma di vendita, senza una preventiva autorizzazione da parte del Comune.
“I soggetti interessati dovranno presentare domanda e stesso procedimento – scrive l’assessore Pecorino – riguarda l’autorizzazione per l’acquisizione del diritto ad avere un posto fisso negli stalli che stiamo ulteriormente integrando ed ultimando”.

L’assessore ha specificato che nel periodo Covid-19 il Comune ha avuto una certe tolleranza verso gli ambulanti: “In queste settimane dopo le aperture delle attività ho voluto dialogare con tutti – ha concluso Pecorino – chiedendo rispetto e collaborazione al fine di non creare alcun genere di disagio reciproco. Non saranno più tollerate disattenzioni, parcheggi selvaggi, in maniera particolare su strisce gialle e pedonali, incroci. La nostra Belpasso dovrà essere un esempio di disciplina e ordine”.

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