Bronte, Calanna rivendica l’intervento sulla strada ‘Stuara Santa Venera’: finanziata con i fondi del Patto per il Sud

Bronte, Calanna rivendica l’intervento sulla strada ‘Stuara Santa Venera’: finanziata con i fondi del Patto per il Sud

“Giù le mani dalla strada Stuara Santa Venera”.

Lo afferma il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, ricordando che il “Patto per la Sicilia” nel 2016, quando assessore della Regione Siciliana era l’on. Anthony Barbagallo, ha premiato le ambizioni di crescita e sviluppo di Bronte e concedendo alla Città del Pistacchio qualcosa come un milione e 820 mila euro di finanziamento per diverse opere pubbliche.

Fra queste la ristrutturazione della strada di bonifica Stuara – Santa Venera, il Polo sportivo di via Dalmazia e la ristrutturazione della Chiesa del Rosario.

“Ricordo – spiega il sindaco Graziano Calanna – gli sforzi miei e dell’allora assessore Barbagallo per far capire quanto utili fossero i lavori e le infrastrutture da finanziare.

Ci siamo riusciti. Il problema però è stato un altro, la strada Stuara Santa Venera è provinciale, spettava alla Città metropolitana, targata centrodestra, quindi completare l’iter burocratico.

E qui problemi su problemi, ritardi su ritardi che personalmente ho sempre denunciato. Le vicende per questa strada hanno avuto dell’incredibile.

Per mesi e mesi ci siamo battuti tanto affinché l’Area metropolitana completasse l’iter burocratico e pubblicasse la gara. Poi quando la gara è stata pubblicata ci sono voluti mesi per aggiudicarla.

Chi oggi ingiustamente si arroga il merito di aver contribuito a far iniziare i lavori mi domando se si è chiesto come mai il termine ultimo per presentare le buste era il 23 agosto 2019, l’aggiudicazione è avvenuta a febbraio e l’inizio dei lavori qualche settimana fa.

“Questa strada è finanziata da anni – ribadisce il primo cittadino – l’ha finanziata l’on. Anthony Barbagallo nelle vesti di assessore regionale con i fondi del Patto per il Sud. Pensate – spiega – anche un’audizione al presidente della Commissione “Ambiente, territorio e mobilità”, on. Giuseppa Savarino sono stato costretto a chiedere. Oggi finalmente festeggiamo, – conclude – ma non possiamo dimenticare quanto accaduto, né tantomeno accettare che qualcuno, per bassi interessi di bottega, prenda in giro i cittadini”.

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