Paternò, impennata di contagi: 106. Preoccupa anche Misterbianco con 137 positivi, 40 a Biancavilla

Paternò, impennata di contagi: 106. Preoccupa anche Misterbianco con 137 positivi, 40 a Biancavilla

Si fa sempre più preoccupante la situazione sul fronte contagi nei comuni di Paternò e Misterbianco.

A Paternò il dato dei positivi al Covid-19 nel territorio comunale è in aumento.

A comunicarlo è il sindaco Nino Naso:

“Sono attualmente 106 i contagiati di cui 11 ospedalizzati -scrive Naso sulla propria pagina social-. Raccomando come sempre la prudenza, di limitare al minimo indispensabile gli spostamenti, di indossare sempre la mascherina, di lavare spesso le mani, di evitare assembramenti e di tenere sempre la distanza interpersonale con gli altri di almeno 1 metro” .

Da oggi a Paternò sono in atto gli interventi di sanificazione delle scuole cittadine. Scuole che resteranno chiuse da oggi fino al prossimo 30 ottobre.

A Misterbianco il numero dei positivi ha raggiungo numeri preoccupanti: allo stato attuale sono 137 i soggetti affetti da Covid.

A darne notizia la commissione prefettizia: “in ordine all’andamento della situazione epidemiologica nel territorio comunale di Misterbianco- si legge in una nota stampa- i soggetti attualmente positivi sono complessivamente 137 di cui .16 ricoverati in ospedale e 121 a domicilio.

Ammontano a 244 i soggetti, attualmente non positivi, sottoposti ad isolamento domiciliare non scaduto. L’A.S.P. ha informato che i dati relativi ai soggetti positivi sono estratti dalla banca dati della piattaforma dell’Istituto Superiore della Sanità”.

A Biancavilla le persone positive sono 40 di queste, 6 si trovano ricoverate in ospedale, mentre sono 55 quelle che, entrate in contatto con soggetti risultati positivi, si trovano in quarantena.

“Nessuno ha la ricetta per uscire dalla pandemia: ma sappiamo che dobbiamo continuare ad attenerci alle regole – ha detto il sindaco Antonio Bonanno- che ci siamo sempre dati senza cedere alla tentazione di mollare. Senza allarmismo, restiamo uniti”.

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