Paternò, muore per Covid una donna di 63 anni: assessore segnala numero per rifiuti infetti

Paternò, muore per Covid una donna di 63 anni: assessore segnala numero per rifiuti infetti

In attesa dei dati aggiornati da parte dell’Asp etnea sui contagi da Covid, a Paternò si registra purtroppo un altro decesso: si tratta di una donna di 63 anni.

Il sindaco Nino Naso, intanto, non ha ancora firmato la nuova ordinanza con cui dispone la chiusura delle scuole cittadine dopo lo stop imposto dal TAR che ha sospeso l’effetto della precedente ordinanza datata 9 novembre.

Si deve verificare se la nuova ordinanza non sia in contrasto con la nuovo ‘colorazione’ della Regione Siciliana che da zona arancione passa da domani zona gialla.

Ricordiamo che la zona gialla impone di non circolare dalle 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute; chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacia, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno; didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori; didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.

Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e i laboratori; riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico; chiusura di bar e ristoranti dalle ore 18. L’asporto è consentito fino alle 22, per la consegna a domicilio non sono previste restrizioni.

Paternò non è zona rossa e fino adesso nessuna richiesta per trasformare la città in territorio “rosso” è giunta sul tavolo del governatore Nello Musumeci.

A Paternò ’assessore all’Ecologia del Comune di Paternò Luigi Gulisano ha reso noto che è possibile segnalare il proprio ritiro dei rifiuti speciali Covid-19 di tipo “A” alla ditta incaricata dall’Asp di Catania al numero di telefono 095-6175486.

A Misterbianco nel giro di 48 ore decrescente il numero dei positivi e dei ricoverati, ma aumento quello in isolamento fiduciario .

In particolare giovedì la commissione prefettizia che amministra la città aveva comunicato che i positivi al covid di erano 445 di cui 22 ospedalizzati e 831 in isolamento.

Adesso invece sono attualmente 339, di cui 20 ricoverati in ospedale e 979 in stato di isolamento.

A Mascalucia i positivi sono 164 di cui 10 ospedalizzati:

“Vorrei segnalare che da lunedì la ditta dei rifiuti incaricata dall’Asp- ha detto il sindaco Vincenzo Magra- provvederà alla raccolta dei rifiuti provenienti da persone affette da COVID-19.

Invito tutti a non abbassare la guardia, solo continuando a rispettare le regole riusciremo ad uscire presto da questa pandemia”.

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